Archivio mensile:Gennaio 2013

Modello 730/2013: La prima scadenza è per i sostituti d’imposta

Entro martedì 15 gennaio i sostituti d’imposta, “pronti” a fornire assistenza fiscale sulla dichiarazione 730/2013 ai propri dipendenti e pensionati, possono chiedere a questi ultimi se hanno intenzione di accettare l’offerta di aiuto. Questo perché, in generale, i datori di lavoro non sono obbligati a prestare assistenza fiscale e, pertanto, quelli che intendono concederla devono informare di tale decisione i propri assistiti. L’eventuale consenso, poi, dovrà arrivare al sostituto nei successivi 30 giorni.

È la prima scadenza dell’anno legata alla presentazione del modello dichiarativo più gettonato di tutti, grazie alla semplicità di compilazione e ai vantaggi che offre in termini di rimborsi/versamenti d’imposta effettuati direttamente in busta paga, senza ulteriori adempimenti a carico del lavoratore o del pensionato. Continua a leggere

Disponibile online la versione definitiva del CUD 2013

Disponibile, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, il Cud 2013, che lascia la versione provvisoria e diventa definitivo. Datori di lavoro ed enti pensionistici dovranno consegnare al contribuente, in duplice copia, entro il prossimo 28 febbraio, la certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, equiparati e assimilati, percepiti nel 2012.
 
Via libera, inoltre, alle istruzioni per la compilazione dei dati fiscali e di quelli previdenziali e assistenziali Inps.
 
Ad approvare “Cud 2013” e relative istruzioni, il provvedimento del direttore dell’Agenzia dell’11 gennaio 2013.

Lo stesso provvedimento definisce le modalità per il rilascio della certificazione, entro il medesimo termine del 28 febbraio, della certificazione dei redditi diversi di natura finanziaria (articolo 67, comma 1, lettere da c) a c-quinquies), del Tuir). Continua a leggere

Fatturazione: il 2013 inizia con la numero 1 oppure n+1

Non ci sono limiti alle modalità di numerazione progressiva delle fatture emesse a partire dal primo giorno del nuovo anno, a condizione che sia garantita l’identificazione univoca delle stesse.
Lo precisa la risoluzione n. 1/E del 10 gennaio, con cui sono stati chiariti alcuni profili interpretativi e applicativi dell’articolo 21 del Dpr 633/1972, come modificato dall’articolo 1, comma 325, lettera d), della legge 228/2012.
 
Nella formulazione in vigore dall’1 gennaio, infatti, la norma citata dispone, al comma 2, lettera b), che la fattura deve contenere un “numero progressivo che la identifichi in modo univoco”.
Non essendo più previsto che la numerazione sia “in ordine progressivo per anno solare”, il documento di prassi chiarisce in che modo il numero progressivo, senza riferimento all’anno solare, può identificare la fattura in modo univoco. Continua a leggere

Operativo Civis il software per inviare la documentazione online

Da oggi è disponibile il nuovo servizio di trasmissione dei documenti tramite il servizio telematico Civis. Nella fase di prima attivazione riguarderà, in particolare, l’invio dei documenti richiesti con le comunicazioni emesse a seguito di controllo formale ex articolo 36-ter del Dpr n. 600/1973, relative alle dichiarazioni modello “Unico 2010 – Società di capitali”.

Abbiamo chiesto a Paolo Savini, direttore centrale Servizi ai contribuenti, di raccontarci brevemente il nuovo iter e l’impatto sui contribuenti.

D. In cosa consiste il servizio?
R. La novità del servizio è proprio l’acquisizione della documentazione in via telematica. Questa nuova modalità permetterà ai contribuenti, destinatari della comunicazione relativa al controllo formale 36-ter, di inviare i documenti richiesti tramite il canale telematico Civis comodamente da casa, a qualsiasi ora, in un giorno qualunque della settimana, evitando di doversi recare in ufficio e portare con sé la documentazione in proprio possesso. Continua a leggere

Rinnovati gli organi dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Larino

Ieri 9 gennaio 2013, a seguito delle elezioni che si sono tenute il 15 e 16 novembre u.s. per il rinnovo degli organi rappresentativi dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Larino, si è tenuta la riunione di insediamento del nuovo Consiglio direttivo.

Dall’esito delle votazioni è stata decretata, con ampia affluenza alle urne da parte degli iscritti, la nomina della Dott.ssa Liliana Smargiassi quale Presidente e del Rag. Giovanni De Gregorio quale Vicepresidente. Consiglieri sono stati nominati, il Dott. Maurizio Canfora, la Dott.ssa Ilaria Di Gioia, il Dott. Michele di Rienzo, il Dott. Vito Di Maria e il Dott. Ermanno Sfischio.
Quest’ultimo rientrato in qualità di candidato alla presidenza con la lista alternativa "Per l’Ordine e per i colleghi".
 I nuovi organi saranno in carica per il quadriennio 2013 – 2016. Continua a leggere

Nuovo redditometro: ciak ufficiale

Primo fotogramma: il nucleo familiare; secondo: l’area geografica di appartenenza. Poi, sul set del nuovo redditometro, più di 100 voci di spesa che assurgono a indici di capacità contributiva. Era già quasi tutto detto, ora è scritto nel decreto attuativo del neonato accertamento sintetico, che dà il via alla rinnovata modalità di controllo delle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche.
Anche l’operatività dello strumento accertativo era stabilita già dai tempi in cui l’adeguamento del redditometro all’attuale contesto socio economico era entrato di diritto, ad opera del Dl 78/2010, nel Dpr 600/1973 (articolo 38, commi 4, 5, 6, 7, e 8). I criteri fissati dal decreto ministeriale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 3 del 4 gennaio 2013 sono, dunque, utilizzabili per le verifiche sui redditi a partire dall’anno d’imposta 2009, quindi sulle dichiarazioni presentate nel 2010.
 
Il Dm individua in generale – e in dettaglio nelle due tabelle allegate – “il contenuto induttivo degli elementi indicativi di capacità contributiva sulla base del quale, …., può essere fondata la determinazione sintetica del reddito complessivo delle persone fisiche” (articolo 1, comma 1). Continua a leggere

Accertamento con Adesione: in rete la brochure dell’Agenzia delle Entrate

Il procedimento dell’accertamento con adesione, lo strumento che consente al contribuente colto in errore di instaurare un dialogo con il Fisco per concordare l’importo delle maggiori imposte da pagare, evitando inutili contenziosi, è un’opportunità da valutare attentamente per i benefici che può portare a entrambe le parti in gioco. Per l’Amministrazione finanziaria, infatti, si tratta di ottenere un incasso certo, mentre per il contribuente è previsto il vantaggio di uno sconto molto forte sulle sanzioni e sulle eventuali conseguenze penali.

Tenendo conto delle chance offerte dal più noto tra gli strumenti deflativi del contenzioso, l’Agenzia delle Entrate ha predisposto una semplice brochure virtuale: Continua a leggere

Imposte da Irap non dedotta: On line il software per il rimborso

Dopo l’approvazione del modello (provvedimento del 17 dicembre, puntuale con la tabella di marcia, arriva anche il software “RimborsoIrapSpesePersonale”, utilizzabile per la compilazione e la trasmissione dell’istanza di rimborso dell’Ires e dell’Irpef versate in più a causa della mancata deduzione dell’Irap relativa alle spese per il personale dipendente e assimilata.
La norma (articolo 2, comma 1-quater, del Dl 201/2011) prevede il recupero del tributo anche per gli anni precedenti, se ancora in tempo con la relativa richiesta di rimborso. 
L’istanza deve essere inviata esclusivamente attraverso il canale informatico, direttamente dai contribuenti abilitati ai servizi telematici Entratel o Fisconline oppure tramite gli intermediari incaricati. I dati contenuti nel modello per l’istanza di rimborso vanno trasmessi secondo le specifiche tecniche contenute nel provvedimento (allegato B). Continua a leggere

Mancata deduzione dell’Irap. Come e quando chiedere i rimborsi

Approvato, con provvedimento 17 dicembre 2012 del direttore dell’Agenzia delle Entrate, il modello, con relative istruzioni e specifiche tecniche, con cui sarà possibile richiedere il rimborso delle maggiori imposte sui redditi (Irpef o Ires) versate per effetto della mancata deduzione dell’Irap relativa alle spese per il personale dipendente e assimilato (articolo 2 del decreto legge n. 201/2011).
 
Legittimati a presentare la domanda sono i soggetti che determinano la base imponibile dell’imposta regionale sulle attività produttive in base agli articoli 5, 5-bis, 6, 7 e 8 del Dlgs n. 446/1997 (“decreto Irap”): le società di capitali e gli enti commerciali, le società di persone e le imprese individuali, le banche e gli altri enti e società finanziari, le imprese di assicurazione, le persone fisiche, le società semplici e quelle ad esse equiparate esercenti arti e professioni. Continua a leggere

Diritto Camerale: confermato importo per il 2013

Nessuna novità per gli importi dovuti dalle imprese alle Camere di commercio per il 2013. Con una nota del 21 dicembre, il ministero dello Sviluppo economico ufficializza la taglia del diritto annuale camerale, da versare in corrispondenza del termine previsto per il pagamento del primo acconto delle imposte sui redditi, che quest’anno slitta al 17 giugno (il 16 è domenica).
 
Premesso che la misura del diritto è immutata dal 2011, cioè dall’uscita del decreto interministeriale del 21 aprile di quello stesso anno, ricordiamo che l’adempimento riguarda tutte le imprese iscritte o annotate nell’apposito Registro tenuto presso la Cciaa (Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura), anche le sedi “staccate”, nella stessa provincia o altrove. Continua a leggere