Archivi categoria: Telematico

L’iscrizione al Vies con un semplice click

VIES(1)Per presentare l’istanza di registrazione al Vies, dall’Agenzia un servizio telematico dedicato. Basta inserire la partita Iva nell’apposito campo e il gioco è fatto. La nuova procedura è riservata ai contribuenti abilitati ad uno dei due canali Entratel o Fisconline.

L’inclusione nell’archivio Vies è un requisito indispensabile richiesto a coloro che esercitano attività di impresa, arte o professione nel territorio dello Stato Continua a leggere

Operativo Civis il software per inviare la documentazione online

Da oggi è disponibile il nuovo servizio di trasmissione dei documenti tramite il servizio telematico Civis. Nella fase di prima attivazione riguarderà, in particolare, l’invio dei documenti richiesti con le comunicazioni emesse a seguito di controllo formale ex articolo 36-ter del Dpr n. 600/1973, relative alle dichiarazioni modello “Unico 2010 – Società di capitali”.

Abbiamo chiesto a Paolo Savini, direttore centrale Servizi ai contribuenti, di raccontarci brevemente il nuovo iter e l’impatto sui contribuenti.

D. In cosa consiste il servizio?
R. La novità del servizio è proprio l’acquisizione della documentazione in via telematica. Questa nuova modalità permetterà ai contribuenti, destinatari della comunicazione relativa al controllo formale 36-ter, di inviare i documenti richiesti tramite il canale telematico Civis comodamente da casa, a qualsiasi ora, in un giorno qualunque della settimana, evitando di doversi recare in ufficio e portare con sé la documentazione in proprio possesso. Continua a leggere

Il compenso per gli intermediari passa ad Euro 1,03 per invio

Nuovi compensi per gli intermediari a partire dalle attività svolte nel 2010.

Per gli incaricati della trasmissione telematica delle dichiarazioni elaborate e trasmesse tramite Entratel, per le banche convenzionate e le Poste Italiane Spa che ricevono e trasmettono le dichiarazioni e per gli intermediari che effettuano il pagamento telematico in nome e per conto del contribuente, il corrispettivo è rideterminato in 1,03 euro per ciascuna operazione.
Lo stabilisce il provvedimento del direttore dell’Agenzia del 2 febbraio, pubblicato oggi sul sito delle Entrate.
 
L’adeguamento delle spettanze, in precedenza fissato ad un euro, discende da disposizioni normative: la misura del compenso può essere adeguata quando la variazione percentuale del valore medio dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (Ifo), relativa al periodo di dodici mesi terminante il 31 agosto, supera il 2% rispetto al valore medio del medesimo indice, rilevato con riferimento allo stesso periodo del 2008 ovvero all’anno per il quale ha effetto l’ultimo adeguamento. Continua a leggere

Entra in scena l’F24 EP aggiornato. Lo start dal prossimo 2 novembre

La procedura telematica estesa a tutti i tributi erariali e ai contributi e premi a favore di Inps, Inpdap e Inail
Al via il nuovo modello F24 Enti pubblici approvato, lo scorso 3 giugno, con decreto del direttore delle Entrate. Le risoluzioni 96/E, 97/E e 98/E del 7 ottobre spiegano come compilare i campi introdotti per pagare i contributi assistenziali e previdenziali e i premi assicurativi a Inps, Inpdap e Inail. Mentre, la risoluzione n. 101/E istituisce i codici tributo che gli stessi enti dovranno utilizzare, sempre seguendo la nuova procedura, per versare i tributi erariali amministrati dall’Agenzia delle Entrate, secondo quanto previsto dall’articolo 32-ter, comma 1, Dl n. 185/2009.
 
Si completa così il processo di razionalizzazione delle procedure di pagamento da parte degli enti pubblici, avviato nel 2007 con riferimento alle ritenute sui redditi di lavoro dipendente e di pensione, alle relative addizionali regionale e comunale e all’Irap.
Il nuovo sistema consente di ottenere numerosi vantaggi: contenimento dei costi Continua a leggere

Posta Elettronica Certificata a portata di cittadino

Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta ha presentato oggi a Palazzo Vidoni il nuovo servizio di Posta Elettronica Certificata al cittadino che, a partire dal prossimo lunedì 26 aprile, rivoluzionerà la comunicazione con la Pubblica Amministrazione. La Pec al cittadino è lo strumento che consente di inviare e ricevere messaggi di testo ed allegati con lo stesso valore legale di una raccomandata con avviso di ricevimento. In questo modo si può dialogare con tutti gli uffici della PA direttamente via e-mail senza dover più produrre copie di documentazione cartacea ma soprattutto senza doversi presentare personalmente agli sportelli. I benefici sono concreti e immediati, a cui si deve anche aggiungere il risparmio sulle spese di spedizione della raccomandata A/R.
Per richiedere l’attivazione del servizio di Posta Certificata al cittadino, a partire da lunedì 26 aprile sarà sufficiente collegarsi al portale www.postacertificata.gov.it e seguire la procedura guidata che consente di inserire la richiesta in maniera semplice e veloce. Continua a leggere

Fisco a portata di mouse per 1,9 milioni di utenti

Sono 25,7 milioni le dichiarazioni trasmesse telematicamente all’agenzia delle Entrate nei primi nove mesi dell’anno e più di 321 milioni quelle inviate a partire dal 1998. Oltre 19,2 milioni i versamenti F24 effettuati on-line da gennaio al 10 settembre 2008 e più di 27,4 milioni quelli registrati in tutto il 2007. Secondo gli stessi dati – forniti lo scorso 1° ottobre direttore dell’Agenzia, Attilio Befera, durante un’audizione alla Camera – sono 1,7 milioni gli abilitati a Fisconline (contribuenti, piccole società ed enti non tenuti a presentare il modello 770 per più di 20 soggetti), ai quali vanno aggiunti i 206mila utenti di Entratel (canale dedicato alle medie e grandi imprese e agli intermediari abilitati), per un totale di 1,9 milioni di utenti "telematici". Continua a leggere