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Sanzioni per mancato possesso del POS in dirittura di arrivo

Dovrebbe essere emanato a breve (entro l’1 febbraio 2016) il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, con il quale saranno disciplinate le modalità, i termini e l’importo delle sanzioni amministrative pecuniarie relative all’obbligo per i professionisti di accettare pagamenti effettuati attraverso carte di debito e carte di credito. E’ quanto prevede l’art. 1, comma 900 della Legge di Stabilità per il 2016 che ha modificato l’articolo 15 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 (convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221),

Operazioni rilevanti ai fini Iva: scadenze differenziate, alle porte

Ultimi giorni per provvedere alle comunicazioni legate allo “spesometro”, cioè alle operazioni rilevanti ai fini Iva effettuate nel 2014. Venerdì prossimo è il turno dei soggetti che effettuano la liquidazione dell’imposta con periodicità mensile, lunedì 20 tocca invece agli altri. Giovedì 30, infine, scendono in campo gli operatori finanziari per segnalare le transazioni avvenute tramite pos. L’adempimento riguarda tutti i soggetti passivi Iva, con le eccezioni e le particolarità evidenziate nel provvedimento del 31 marzo 2015: le amministrazioni pubbliche sono esonerate dall’adempimento per il 2014, in quanto, interessate dalle novità della fatturazione elettronica obbligatoria e dello “split payment”, sono già impegnate ad adeguare “infrastrutture informatiche, sistemi contabili e procedure interne per la ricezione e la contabilizzazione dei flussi elettronici di fatturazione, nonché per il versamento all’erario dell’Iva dovuta dai fornitori di beni e servizi”; i commercianti al dettaglio e gli operatori turistici non sono obbligati a comunicare le operazioni attive di importo unitario inferiore a 3mila euro (Iva esclusa) effettuate nel 2014. Continua a leggere »

Spesometro: enti pubblici esclusi dall’adempimento per l’anno 2014

Enti pubblici, come già per gli anni 2012 e 2013, esonerati dal comunicare le operazioni Iva anche dell’anno passato; invio più leggero per commercianti al minuto e tour operator, che potranno tralasciare quelle meno “significative”. Le facilitazioni in materia di spesometro 2014 arrivano con provvedimento del 31 marzo 2015, che modifica i due precedenti del 5 novembre 2013 e del 2 agosto 2013. In particolare, per quanto riguarda le pubbliche amministrazioni (Stato, Regioni, Province, Comuni e altri organismi di diritto pubblico, amministrazioni autonome), la conferma dell’esonero è motivata dall’esigenza di non gravarle di ulteriori incombenze nel momento in cui sono già impegnate ad adeguare infrastrutture informatiche, sistemi contabili e procedure interne per la gestione dei processi legati all’introduzione a regime della fatturazione elettronica verso la PA e alle disposizioni sullo split payment, meccanismo che le obbliga a versare direttamente all’erario l’imposta addebitata loro in fattura dai fornitori di beni e servizi. Continua a leggere »