Dichiarazione di successione 2017: possono trasmetterla anche geometri e periti

Anche geometri e periti possono trasmettere le dichiarazioni di successione e le domande di volture catastali. A stabilirlo il Provvedimento 42444 del 2 marzo 2017, in cui è chiarito che ai soli fini della trasmissione telematica delle dichiarazioni di successione telematica e domanda di volture catastali si considerano soggetti incaricati della trasmissione delle stesse anche:
a) gli iscritti all’albo professionale dei geometri e dei geometri laureati;
b) gli iscritti all’albo professionale dei periti industriali e dei periti industriali laureati, in possesso di specializzazione in edilizia, anche riuniti in forma associativa.

Come chiarito nel documento, tale scelta è motivata dalla circostanza che i soggetti in esame, oltre a possedere i necessari requisiti tecnici ed organizzativi, svolgono un ruolo significativo nei rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione, in particolare per la presentazione delle dichiarazioni di successione e domanda di volture catastali, considerato che tale adempimento, nella gran parte dei casi, comporta un aggiornamento delle basi dati catastali e ipotecarie.

Prima gli unici soggetti che potevano trasmettere la dichiarazione di successione erano quelli previsti all’articolo 3, comma 3, lettera e), del DPR 322/98:

  • gli iscritti negli albi dei dottori commercialisti, dei ragionieri e dei periti commerciali e dei consulenti del lavoro;
  • i soggetti iscritti alla data del 30 settembre 1993 nei ruoli di periti ed esperti tenuti dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la sub-categoria tributi, in possesso di diploma di laurea in giurisprudenza o in economia e commercio o equipollenti o diploma di ragioneria;
  • le associazioni sindacali di categoria tra imprenditori indicate nell’art. 32, c. 1, lett. a), b) e c) D.Lgs. n. 241/1997, nonché quelle che associano soggetti appartenenti a minoranze etnico-linguistiche;
  • i centri di assistenza fiscale per le imprese e per i lavoratori dipendenti e pensionati;
  • gli altri incaricati individuati con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze.

Fonte: Fisco e Tasse

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