Archivio mensile:Novembre 2012

Incentivo straordinario per l’occupazione di giovani e donne

Sulla base di quanto previsto dal Decreto Interministeriale del 5 ottobre 2012, i datori di lavoro che entro il 31 marzo 2013 stabilizzano rapporti di lavoro a termine, di collaborazione coordinata (anche in modalità progetto) e di associazione in partecipazione con apporto di lavoro, possono essere ammessi ad un incentivo pari a 12mila euro. Incentivi di importo minore possono essere riconosciuti a chi instaura, sempre entro il 31 marzo 2013, rapporti di lavoro a tempo determinato di durata minima di 12 mesi. L’incentivo riguarda uomini con meno di 30 anni o donne di qualunque età, ed è autorizzato dall’Inps in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande ed entro il limite delle risorse stanziate dal suddetto Decreto. Continua a leggere

Province, i presidenti insorgono

Zaia, Rossi, Cota, Spacca, Formigoni: a ognuno la sua polemica dopo l’ok al decreto per l’accorpamento degli enti provinciali 

Sul riordino delle Province sono intervenuti anche i presidenti Zaia, Rossi, Cota, Spacca e Formigoni. "E’ accaduto quello che avevamo ripetutamente annunciato – dichiara il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca – Il Governo ha dato seguito al suo precedente decreto. Nelle Marche ci saranno tre Province come era stato anticipato. Ora il voto del Consiglio regionale appare nel suo reale significato: l’onore delle armi concesso alla storica Provincia risorgimentale di Macerata. Si conferma anche che certi toni decisamente sopra le righe ed estremamente astiosi che hanno caratterizzato le dichiarazioni di molti esponenti politici soprattutto dell’area fermana, apparivano fuori luogo e assolutamente ingiustificati. Il Governo nazionale e’ sempre rimasto sordo a qualsiasi indicazione che non avesse avuto corrispondenza con il decreto iniziale che gia’ prevedeva per le Marche tre Province”. Continua a leggere

Edilizia, come scegliere tra la detrazione del 50% e quella del 55%

E’ possibile scegliere trai 2 bonus per sostituire la caldaia, gli infissi esterni, la posa di un cappotto termico

Detrazione 50% o detrazione 55%? Fino al 30 giugno 2013 convivranno i due bonus fiscali, ma qual è il più conveniente?

LA domanda sorge spontanea visto che alcuni interventi edilizi prevedono la possibilità, da parte del contribuente, di scegliere se orientarsi verso uno o l’altro tipo di premialità fiscale e, in seconda battuta, non sempre la scelta della detrazione 55% potrebbe rivelarsi in assoluto migliore di quella della detrazione 50%.

Vediamo di capirci qualcosa.

La scelta tra le due detrazioni si ha solo nei casi di interventi su fabbricati a uso abitativo che comportano, per esempio, la sostituzione della caldaia o la sua conversione con un altro tipo di combustibile (solitamente di fonte rinnovabile), la sostituzione degli infissi esterni esistenti con altri di tipologia, colore e materiali differenti, l’installazione di sistemi per la contabilizzazione del calore o la termoregolazione nei vari locali dell’edificio o, ancora, la posa in opera di un cappotto termico e l’isolamento termico dei solai. Continua a leggere

Crediti P.A., 30 giorni per la certificazione alle imprese

Pubblicato in GU il decreto che accorcia i tempi per la certificazione dei crediti

Si dimezzano i tempi per le p.a. per certificare i crediti delle imprese. E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 novembre scorso il  decreto 24 settembre 2012 del Ministero dell’Economia e delle Finanze che riduce da 60 a 30 giorni il termine entro il quale l’amministrazione locale, dal ricevimento della domanda di certificazione, dichiara che il credito dell’impresa verso la P.A. è “certo, liquido ed esigibile” oppure ne dichiara l’inesigibilità.

Inoltre il decreto apporta alcune modifiche al decreto ministeriale 22 maggio 2012 per adeguarlo alle misure previste dalla spending review (d.l. 52/2012 convertito, con modificazioni, dalla legge 94/2012). Continua a leggere

Legge di stabilità, l’IVA per le ristrutturazioni resta al 10%

Tra le novità anche l’eliminazione della retroattività di detrazioni fiscali e dell’abbassamento delle aliquote irpef

Il disegno di legge di stabilità, approvato dal Cdm a metà ottobre, verrà modificato. Nei giorni scorsi il Governo Monti ha incontrato i partiti di maggioranza ed è stato deciso di non alzare all’11% l’aliquota l’Iva del 10% sugli interventi di manutenzione e ristrutturazione di immobili, come inizialmente previsto, mentre aumenterà di un punto percentuale l’altra aliquota Iva che quindi cresce dal 21% al 22%.

Altre novità apportate al ddl, approvato circa un mese dal Consiglio dei Ministri, sono l’eliminazione della retroattività del taglio di detrazioni e deduzioni (tetto di 3 mila euro per le spese detraibili e franchigia da 250 euro sulle detrazioni e deduzioni) e dell’abbassamento di un punto percentuale delle aliquote Irpef del 23% e 27%. Continua a leggere

Sovvenzioni europee: dal 2013 parte la richiesta on line

Entra in vigore il nuovo regolamento finanziario dell’Unione e le operazioni saranno più semplici per imprese, istituzioni e ricercatori

A seguito dell’entrata in vigore del nuovo regolamento finanziario dell’Unione europea, la Commissione europea ha adottato le nuove modalità di applicazione per il testo di legge. A partire dal 1° gennaio 2013 imprese, Ong, ricercatori, studenti, ma anche città e altri destinatari istituzionali potranno accedere in modo più rapido ai fondi Ue. La normativa mira anche a rafforzare la trasparenza e a responsabilizzare chi gestisce i fondi, prevede nuove possibilità per utilizzare importi fissi e tassi forfettari per somme di minor entità, elimina l’obbligo di fornire le stesse informazioni ogni volta che si richiedono i fondi e introduce la possibilità di presentare le domande online. Continua a leggere

Il Ddl anticorruzione è legge. Severino: ampia condivisione

Lotta ai corrotti LE MISURE APPROVATE
No solo dell’Idv – Prescrizione, riparte la proposta del Pd IL GUARDASIGILLI «Non è un compromesso al ribasso. Inserire anche il falso in bilancio o il voto di scambio avrebbe bloccato il provvedimento»

L’anticorruzione è legge. Con un voto quasi unanime, fatta eccezione per l’Idv, la Camera ha approvato definitivamente le norme sulla prevenzione e la repressione della corruzione, che diventeranno operative tra 15-20 giorni. Un successo per il governo, che dopo la fiducia del giorno prima, ha incassato 480 sì (19 i no e 25 gli astenuti) al provvedimento riscritto – rispetto al testo originario del 2010 firmato da Angelino Alfano – dai ministri Filippo Patroni Griffi e Paola Severino. Continua a leggere

Con il decreto del Governo le Province scendono a 51

Dal 2014 addio a 35 enti – Via le giunte già dal 2013 CITTÀ METROPOLITANE Firenze apre le porte non solo a Prato ma anche a Pistoia, conferma per Milano che acquista Monza-Brianza Venezia resta da sola

Il Governo affonda il bisturi nella carne delle Province un centimetro più in basso del previsto. E si avvia a cancellarne 35 anziché 34 come anticipato ieri su questo giornale. Per effetto del decreto approvato durante la sessione mattutina del Consiglio dei ministri, dal 2014, gli enti di area vasta delle Regioni ordinarie passeranno da 86 a 51, incluse le 10 città metropolitane. Ma un antipasto del taglio si avrà già dal 1 gennaio 2013 quando decadranno tutte le giunte locali. Continua a leggere

Province, 56.000 posti a rischio

Il decreto legge del governo è chiaro: si terrà conto dell’effettivo fabbisogno. Esuberi in vista

A rischio 56.000 dipendenti provinciali. Contrariamente a quanto ha sempre asserito il governo, il «riordino» delle province non garantisce affatto il mantenimento delle posizioni lavorative dei lavoratori impiegati nelle province, per i quali, al contrario, si avvia un percorso incertissimo, sia sulla destinazione lavorativa, sia sulla stessa possibilità di proseguire il rapporto di lavoro.Tutte le province istituite ex novo, per effetto degli accorpamenti, dovranno gestire il passaggio diretto dei dipendenti.Il decreto legge disciplina questa fase delicatissima in modo a dir poco confuso. Infatti, prevede che il passaggio avvenga nel rispetto della disciplina prevista dall’articolo 31 del dlgs 165/2001. Continua a leggere

Ebook: l’Iva agevolata è un miraggio almeno per ora

Non c’è pace per gli ebook e per chi si sforza di incentivarne l’utilizzo. Non si può applicare un’Iva ridotta e “la colpa” è dell’ecommerce. Dall’inizio dell’anno, infatti, Francia e Lussemburgo applicano un’aliquota Iva ridotta ai libri digitali. Per la Commissione europea ciò è incompatibile con le norme attuali della direttiva Iva, che stabilisce che i libri digitali costituiscono servizi forniti per via elettronica. E dato che non è consentita l’applicazione di un’aliquota ridotta a questo tipo di servizi, gli ebook non possono essere sottoposti a Iva agevolata. Continua a leggere

Catasto, nel 2011 oltre 69 milioni di immobili

Da oggi è disponibile sul sito internet dell’Agenzia del Territorio il volume sulle Statistiche Catastali relativo al 2011.

Le ‘Statistiche catastali’, giunte alla sesta edizione, rappresentano una sintesi completa sull’entità e le caratteristiche dello stock dei fabbricati, così come censito nella banca dati del Catasto Edilizio Urbano aggiornato al 31 dicembre 2011.

Si tratta di informazioni che riguardano un totale di oltre 69 milioni di beni fra unità immobiliari urbane ed altre tipologie immobiliari che non producono reddito e delle quali si forniscono: la numerosità dello stock, la sua consistenza fisica («vani», superfici o volumi a seconda delle categorie tipologiche) e la correlata base imponibile fiscale determinata dal Catasto (la «rendita catastale»). Continua a leggere