Archivio mensile:Ottobre 2009

La nascita del mini-eolico tra incentivi e paradossi

Datemi una piccola pala eolica e vi renderò autonomi. E’ così? Non proprio. Parafrasare Archimede, per il mini-ecolico, è ancora prematuro. Il settore, in Italia, viaggia a due velocità. Da una parte moltissime richieste, dall’altra offerte non sempre chiare nei tempi, costi e certificazione degli impianti. Con il risultato che si è fatta strada la convinzione di una tecnologia già molto diffusa e "fai-da-te", pronta per il balcone di casa. Non è proprio così. Soprattutto è molto difficile avere un’idea di quante micro-pale siano già installate. Il punto è che il mercato ha subìto un brusca accelerazione con gli incentivi, pochi mesi fa. Le aziende che producono o installano impianti fino a 100Kw di potenza ci sono e si stanno organizzando. Basta prendere in considerazione l’ultima settimana. La vicentina Itigroup è entrata nel capitale della francese Nhelios (con advisor esclusivo Klecha & Co) e presto produrrà turbine nell’impianto di Villaverla. Entro tre anni usciranno dalle macchine 6mila turbine all’anno e verranno assunte 50 persone. Negli stessi giorni Bluminipower e Jonica impianti, tra i leader nazionali del settore, hanno siglato un accordo commerciale per la vendita di una turbina di Jonica impianti anche nei canali commerciali di Bluminipower. Continua a leggere

Avviamento da cessione di azienda. Tiene banco il valore per il Registro

L’ufficio può legittimamente utilizzare ai fini Iva e Irpef il quantum accertato in altro settore impositivo
In tema di accertamento correlato alla tassazione della plusvalenza patrimoniale derivante dalla cessione di azienda, è corretto l’operato dell’ufficio che ne ha calcolato il valore sulla base del valore dell’avviamento resosi definitivo ai fini dell’imposta di registro. Spetta al contribuente superare la presunzione di corrispondenza del prezzo incassato con il valore di mercato accertato in sede di applicazione dell’imposta di registro.
A stabilirlo la Corte di cassazione con ordinanza n. 21020 del 30 settembre 2009.

L’ordinanza 21020/2009 della Cassazione
La vicenda ha origine dall’impugnativa di un avviso di accertamento congiunto Iva/Irpef a carico di una ditta individuale, che, respinta in primo grado, si è conclusa davanti alla Commissione tributaria regionale con il rigetto dell’appello dell’ufficio. Continua a leggere

Equitalia e CNS: servizi dedicati con strumenti certificati

In crescita il numero degli accessi all’estratto conto online grazie anche alla carta nazionale dei servizi


L’estratto conto on-line di Equitalia e la Carta Nazionale dei Servizi
: quando uno strumento funziona, semplifica e fluidifica il rapporto tra amministrazione e contribuente, aumentano naturalmente i settori di applicazione.

Il record di gradimento ottenuto dal servizio di Equitalia che permette di verificare le pendenze con l’erario, 250mila accessi a partire dal luglio scorso e copertura ormai pressoché totale del territorio nazionale, è destinato ad aumentare grazie al potenziale offerto dai sette milioni di cittadini già in possesso della CNS, la Carta nazionale dei servizi. Continua a leggere

Tremonti, credo al posto fisso non alla mobilità

"E’ la base per organizzare un progetto di vita"

MILANO – "Non credo che la mobilità di per sé sia un valore, penso che in strutture sociali come la nostra il posto fisso è la base su cui organizzare il tuo progetto di vita e la famiglia". Lo ha detto il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, chiudendo i lavori di un convegno organizzato dalla Bpm. "La variabilità del posto di lavoro, l’incertezza, la mutabilità – ha aggiunto il ministro – per alcuni sono un valore in sé, per me onestamente no".

EPIFANI: CHIEDETE A CONFINDUSTRIA

”Chiedete un commento a Confindustria”. Questa la risposta del segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani a chi gli ha chiesto un commento sulle parole del ministro dell’economia Giulio Tremonti a tutela della Costituzione e del posto di lavoro fisso.

Il ministro dell’economia Giulio Tremonti e’ ”come se fosse iscritto alla Uil”. Lo sostiene il segretario generale dell’organizzazione Luigi Angeletti che ha commentato in questo modo le affermazioni del ministro sulla tutela della costituzione e del posto di lavoro fisso. ”E’ come se fosse un nostro iscritto – ha spiegato – non so se gli fara’ piacere ma e’ cosi”’.

La Cisl giudica ”condivisibili” le parole del ministro dell’Economia Giulio Tremonti Continua a leggere

Adempimenti pubblicitari delle società

Le informazioni sulla sede, sul capitale versato, sull’Ufficio del Registro Imprese dove è iscritta la società devono essere riportate negli atti, nella corrispondenza e, per le società per azioni, anche nei siti web. Sono alcuni dei nuovi obblighi sanciti dalla legge comunitaria 2008, recepita nel nostro ordinamento con la legge 88/2009, che, all’articolo 42, ha introdotto alcuni requisiti di pubblicità per le società, prevedendone anche il regime sanzionatorio in caso di omessa pubblicazione delle informazioni previste dalla legge (cfr. articoli 2250 e 2630 del Codice Civile nel testo modificato dall’articolo 42 della L. 88/2009)

In particolare le società, sia di persone che di capitale, dovranno indicare negli atti e nella corrispondenza (ad es. atti, contratti, fatture, lettere, ordinativi, etc) le seguenti informazioni:
– sede della società
– ufficio del Registro Imprese dove è iscritta e il relativo numero di iscrizione, che coincide con il codice fiscale della società
– capitale effettivamente versato e quale risulta esistente dall’ultimo bilancio (società di capitali)
– stato di liquidazione in seguito allo scioglimento
– stato di unipersonalità (spa ed srl) Continua a leggere

Modello Eas: proroga presentazione al 15 dicembre 2009

Da qualche settimana è attivo un canale di dialogo tra l’Amministrazione finanziaria ed il terzo settore in merito all’inoltro in via esclusivamente telematica del “Modello Eas“, la dichiarazione con i dati rilevanti ai fini fiscali che deve essere inviata al fine di potersi avvalere delle agevolazioni previste per il mondo dell’associazionismo. Ebbene, nella giornata di ieri l’Agenzia delle Entrate ha reso noto che è ufficialmente scattata, come già ampiamente preannunciato nei giorni scorsi, la proroga per l’inoltro del modello, che potrà così ora essere inviato entro il termine ultimo del 15 dicembre 2009; inoltre, nell’ambito dei tavoli tecnici aperti con il terzo settore, è stato altresì raggiunto un accordo per la compilazione semplificata dei dati, dei quadri e dei righi in funzione del tipo di associazione che, per via telematica, dovrà inviare il “Modello Eas“. Continua a leggere

Ocse, un manuale ad hoc per la lotta al riciclaggio di danaro

Disponibile gratuitamente sul sito istituzionale rappresenta un prezioso strumento operativo per le Amministrazioni fiscali

Il riciclaggio di denaro costituisce una seria minaccia per l’economia legale e mina alle radici l’integrità delle istituzioni finanziarie. L’illecito fiscale è, come noto,  una delle tre principali fonti di produzione del denaro sporco, insieme alla droga e al crimine organizzato. Le Amministrazioni tributarie, in questo contesto, possono svolgere un importante ruolo nel prevenire e individuare il fenomeno. A questo proposito, è stato appena pubblicato dall’Ocse un interessante manuale sull’antiriciclaggio per operatori fiscali (Money Laundering Awareness Handbook for Tax Examiners and Tax Auditors). Continua a leggere

Multe e reclami: un paese di ricorsi e lamentele

Oltre tre milioni di ricorsi e 400mila reclami, per un totale di 3,5 milioni l’anno, che suddivisi per la popolazione fanno 14 "pratiche" aperte ogni 100 famiglie: a tanto ammonta la litigiosità degli italiani. Dalla multa che si vuole contestare alla causa per pignoramento, dal risarcimento danni che non arriva alle spese eccessive sul conto corrente, dal volo cancellato alla bolletta fuori media: sono quasi 10mila i problemi che ogni giorno sollevano i privati (cittadini, consumatori o utenti) stando all’elaborazione del Sole 24 Ore del lunedì realizzata in base alle statistiche della giustizia civile, ai monitoraggi di autorità di controllo e ai dati di enti e categorie interessate. Numeri imponenti, anche se quantificati per difetto, visto che è impossibile intercettare tutti i reclami e le lamentele, le segnalazioni respinte o quelle risolte in via abbreviata. Continua a leggere

Modello 730/2009: ancora poche ore per rimediare

Il contribuente che si accorge di aver commesso errori o dimenticanze nel modello 730/2009, la cui correzione comporta un minor debito d’imposta o un maggior credito, può presentare un modello 730 integrativo entro lunedì 26 ottobre.

Le strade da percorrere per correggere un 730 sono diverse a seconda del tipo di errore e di chi l’ha commesso (Caf o professionista abilitato ovvero il contribuente stesso).

Quando il dichiarante verifica l’esistenza di errori commessi da chi ha prestato l’assistenza fiscale deve darne immediata comunicazione allo stesso, in modo da consentirgli di elaborare tempestivamente un modello 730 rettificativo, in sostituzione di quello precedentemente redatto. Continua a leggere

La Finlandia rende l’accesso a internet veloce un diritto

I blog per appassionati di internet, come Techcrunch, brindano titolando: «Applausi alla Finlandia». Su Twitter, Finland è salita rapidamente tra le parole più discusse della giornata. La rete guarda alla penisola scandinava perché la Finlandia ha raggiunto un primato: è il primo Paese al mondo a rendere l’accesso a internet veloce un diritto. Il ministro dei trasporti e della comunicazione ha fortemente voluto la legge che obbligherà le telecom a offrire la banda larga a tutti i 5,3 milioni di cittadini finlandesi. Dal prossimo primo luglio anche i residenti nelle aree più remote potranno fare conto su un megabit al secondo.

Il Paese, già oggi, connette il 96% Continua a leggere

Crediti d’imposta per le imprese cinematografiche

Tutto pronto per l’utilizzo dei crediti di imposta da parte delle imprese di produzione ed esecuzione cinematografica, che possono usufruire della speciale agevolazione fiscale introdotta dalla legge finanziaria per il 2008 a sostegno dell’industria del cinema.
Con la risoluzione n. 258/E del 14 ottobre, infatti, sono stati istituiti i codici tributo 6823 e 6824 da riportare nell’F24 per utilizzare i crediti in compensazione. Dovranno essere riportati nella sezione "Erario" dell’F24, nella colonna "Importi a credito compensati".

Lo sconto tributario è calcolato sulle spese sostenute nei tre periodi di imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2007. Le somme in questione non rilevano a fini delle imposte sui redditi e dell’Irap e sono fruibili esclusivamente attraverso il meccanimso della compensazione.
Due i codici, perché due le tipologie di crediti individuati secondo il tipo di attività svolta dalle imprese. A stabilire le regole, precisa la risoluzione, il decreto interministeriale 7 maggio 2009 secondo il quale: Continua a leggere

Stop alle liti tra banche e clienti. Arriva l’arbitro bancario finanziario

Arriva l’arbitro bancario finanziario, il mediatore nelle liti tra banche e clienti : dai conti correnti ai mutui casa, dalla concessione di un fido all’applicazione di tassi ritenuti usurari, fino alla cessione del quinto di stipendio. L’arbitro, che è previsto dalla legge di riforma del risparmio, si occuperà di tutte le controversie attivate dai clienti di banche e finanziarie sulle materie vigilate dalla Banca d’Italia in cui la richiesta di ristoro da parte del cliente non supera i 100mila euro se il cliente chiede una somma di denaro e senza limiti di importo se si chiede l’accertamento di diritti, obblighi e facoltà (per esempio mancata consegna della documentazione sulla trasparenza o mancata cancellazione di un’ipoteca dopo l’estinzione di un mutuo). Il sistema è previsto dall’articolo 128-bis del Testo Unico Bancario (TUB) Continua a leggere