Archivio mensile:Ottobre 2011

Ecco la mappa delle zone “black list” italiane

Fortemente indiziati di infedeltà fiscale. Un potenziale di 7,7 milioni di contribuenti su cui cade l’ombra del sospetto. Invisibili per l’agenzia delle Entrate perché, ufficialmente, non lavorano. Ma che potrebbero rientrare nell’alveo dai tratti indefiniti dell’economia sommersa. Il dibattito di questi giorni sul condono fiscale ha riacceso i riflettori su questo mondo parallelo, per il quale è d’obbligo usare il condizionale visto che per definizione rifiuta ogni tipo di misurazione scientifica, alimentato da comportamenti truffaldini nei confronti del fisco, ma anche dall’utilizzo di lavoratori in nero. Un'”industria” che secondo l’Istat vale tra i 225 e i 275 miliardi di euro, un sesto del Pil (ma secondo altre fonti supera il 20%, si veda l’articolo in basso) e impiega 3 milioni di soggetti a tempo pieno. Il centro studi Sintesi ha stimato per il Sole 24 Ore la misura dell’ dell’infedeltà fiscale sul territorio

Allarmismi ingiustificati sull’accertamento esecutivo

Nessun pignoramento della casa al 61° giorno dalla notifica dell’atto, devono trascorrere almeno 9 mesi prima che si possa avviare qualsiasi procedura in tal senso.
Ingiustificati gli allarmismi registrati in questi giorni nei confronti dell’accertamento esecutivo entrato in vigore il 1° ottobre. Non è vero, come è stato detto, che Equitalia può Continua a leggere

Partita Iva inattiva: poche ore per la sanzione minima

Ultimo giorno utile per dire addio alle partite Iva inattive pagando la sanzione minima di 129 euro e chiudere, definitivamente, i rapporti con l’imposta sul valore aggiunto se non c’è più motivo per mantenerli in vita.
La procedura è facile, si risolve semplicemente con l’esecuzione del versamento tramite modello “F24 Elementi identificativi”. Tutto qui, non occorre neanche trasmettere all’Agenzia delle Entrate copia dell’attestato di pagamento né presentare la dichiarazione di cessata attività (modello AA7/10 per i soggetti diversi dalle persone fisiche, modello AA9/10 per le imprese individuali e i lavoratori autonomi). L’acquisizione nel sistema informativo dell’Anagrafe tributaria dei dati riportati nel modello F24 consente all’Amministrazione finanziaria di aggiornare la posizione del contribuente. Continua a leggere