Archivio mensile:Aprile 2011

Esenti da I.V.A. i corsi per mediatori professionisti

La terminologia utilizzata nelle norme, in alcune ipotesi, non va interpretata come tassativa. È proprio il caso della risposta fornita dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 47/E del 18 aprile alla presidente del consiglio di un Ordine forense, in materia di esenzione Iva. In particolare, quella stabilita, per “le prestazioni educative dell’infanzia e della gioventù e quelle didattiche di ogni genere, anche per la formazione, l’aggiornamento, la riqualificazione e riconversione professionale, rese da istituti o scuole riconosciuti da pubbliche amministrazioni e da Onlus (…)”, all’articolo 10, primo comma, n. 20), del Dpr 633/1972.

La questione ruota, appunto, sulle parole “istituti o scuole” che inducono la presidente a ritenere erroneamente fuori dal beneficio dell’esenzione le quote versate per l’iscrizione ai corsi di formazione per “mediatori professionisti” tenuti dalla Camera arbitrale e di conciliazione dell’Ordine. Un “organismo” abilitato a svolgere tale attività dal ministero della Giustizia. Continua a leggere

L’Agenzia delle Entrate intercetta esportazione milionaria di capitali all’estero

Vicenza – New York, andata e ritorno. Due contribuenti vicentini facevano la spola fra le città per spostare capitali nascosti al Fisco.
Ma la direzione provinciale delle Entrate di Vicenza, dopo una segnalazione dell’Ufficio centrale per il contrasto agli illeciti fiscali  (Ucifi), ha scoperto l’irregolare “esportazione” e contestato il mancato assolvimento degli obblighi di monitoraggio fiscale. I contribuenti hanno aderito ai rilievi del Fisco e versato 965mila euro.

Flusso di denaro Vicenza-New York
Il padre e la figlia, a più riprese, nel 2008 avevano esportato oltre 10 milioni di euro negli Stati Uniti. I funzionari della Entrate di Vicenza hanno scoperto che i fondi erano destinati a finanziare una società con sede a New York, controllata da una holding italiana di cui il padre era l’unico socio. I fondi tornavano poi in Italia sotto forma di prestito infruttifero di interessi concesso dalla Ltd. statunitense per finanziare un’altra società del gruppo con sede nel vicentino che versava in stato di crisi finanziaria. Continua a leggere

Equitalia aiuta i contribuenti non in regola con le rate

Sull’onda del milleproroghe, Equitalia illustra le modalità per rimodulare, fino a sei anni, l’originario piano di rateizzazione dei debiti iscritti a ruolo, in caso di mancato versamento della prima rata o di due consecutive.
Con un comunicato, la Società di riscossione nazionale spiega le condizioni per accedere al beneficio e, contestualmente, lancia una direttiva interna con le istruzioni per le proprie partecipate. Per Equitalia, è anche l’occasione per ricordare che dal 2008 a oggi sono state concesse rateizzazioni per oltre 15 miliardi di euro.

I contribuenti che hanno chiesto e ottenuto, dal concessionario della riscossione, la dilazione dei propri debiti fiscali e contributivi ma, "provati" dalla crisi economica, non sono riusciti a rispettare la cadenza fissata nel programma di pagamento, possono contrattare, con l’agente di Equitalia, una proroga della rateizzazione "… per un ulteriore periodo e fino a settantadue mesi a condizione che il debitore comprovi un temporaneo peggioramento della situazione di difficoltà posta a base della prima dilazione". Questo è scritto nell’articolo 2, comma 20, del milleproroghe (Dl 225/2010). Continua a leggere

Esenzione da tassazione solo per piccole cause del giudice di pace

L’agevolazione consistente nell’esenzione dalle imposte di bollo e di registro, prevista per gli atti e i provvedimenti relativi alle cause e alle attività conciliative in sede non contenziosa di valore non superiore a 1.033 euro, è applicabile solo al giudizio dinanzi al giudice di pace; non anche alle sentenze emesse dal tribunale ordinario in sede di appello contro tali provvedimenti.

E’ la sintesi della risoluzione n. 48/E del 18 aprile.

Il dubbio interpretativo
L’articolo 46 della legge istitutiva del giudice di pace (legge 374/1991) dispone, come anticipato, che gli atti relativi alle cause o alle attività conciliative in sede non contenziosa sono soggetti al solo pagamento del cosiddetto contributo unificato, qualora il valore della causa non ecceda la somma di 1.033 euro. Continua a leggere

Box auto nei fondi immobiliari: nessuna ritenuta del 10%

I bonifici ordinati dai contribuenti in favore dei fondi immobiliari per l’acquisto di box pertinenziali già realizzati (per i quali compete la detrazione del 36%) devono essere compilati secondo precise modalità, al fine di evitare che i fondi stessi subiscano la ritenuta d’acconto del 10%, prevista dall’articolo 25 del Dl 78/2010. La precisazione dell’Agenzia delle Entrate è arrivata con la risoluzione n. 46/E del 18 aprile e va nel solco dell’indicazione fornita con la risoluzione 3/2011, in relazione ai bonifici disposti in favore dei Comuni per il pagamento degli oneri di urbanizzazione, ammessi alla detrazione fiscale del 36 per cento.

In particolare, l’ordinante deve indicare, nella motivazione del bonifico, il fondo immobiliare come soggetto beneficiario e specificare che il versamento è effettuato per l’acquisto di box o posto auto pertinenziale presso un fondo immobiliare, non riportando il riferimento alle disposizioni agevolative e non utilizzando, ove predisposto dalla banca o dall’ufficio postale, l’apposito modulo. In tal modo, la banca o l’ufficio postale non codificheranno il versamento come importo soggetto alla ritenuta del 10 per cento. Continua a leggere

Ricerca e sviluppo: sbloccati i fondi per le imprese escluse

Le imprese con “le carte in regola”, che hanno iniziato a investire in progetti nel campo della ricerca e dello sviluppo prima del 28 novembre 2008 (giorno precedente l’entrata in vigore del Dl 185/2008) e sono rimaste fuori dallo stanziamento esaurito dopo pochi secondi dall’attivazione del click day del 6 maggio 2009, possono utilizzare il bonus subito nella misura massima complessiva del 47,53 per cento.

 
Il ministro dell’Economia e delle Finanze e il ministro dello Sviluppo economico hanno firmato lo scorso 4 marzo il decreto che fissa le modalità di utilizzo dell’ulteriore finanziamento di 350 milioni di euro stabilito dalla Finanziaria 2010, e un comunicato stampa del dipartimento delle Finanze ne preannuncia la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di lunedì 18 aprile. Continua a leggere

Contributi previdenziali ante 2001

La Suprema corte ribadisce il principio e “difende” la correttezza costituzionale della vecchia normativa
Per contributi previdenziali versati “in ottemperanza a disposizioni di legge”, vale a dire gli unici deducibili dal reddito fino alla riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare (attuata con il Dlgs 47/2000), si intendono solamente quelli obbligatori Continua a leggere

Bonus tessile: riflessi in Unico Sc.Il posto ad hoc per l’agevolazione

Dalla quantificazione della deduzione alla dichiarazione, passando per il provvedimento di marzo
Con il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 24 marzo scorso, è stata resa nota la misura massima dello sconto d’imposta concesso alle imprese del settore tessile per gli investimenti in attività di ricerca e sviluppo finalizzate alla realizzazione di campionari.

La percentuale spettante è pari al Continua a leggere