Archivio mensile:Settembre 2008

On line il modello per aderire al pvc

Parte l’adesione agevolata ai processi verbali di constatazione in materia di imposte sui redditi e Iva. Con provvedimento del direttore dell’Agenzia è stato infatti approvato il modello che i contribuenti dovranno utilizzare per comunicare l’adesione al pvc. L’istituto introdotto dal Dl 112/2008 prevede la possibilità di accettare integralmente il verbale di constatazione in cambio di una riduzione delle sanzioni ad un ottavo del minimo. Il modello, disponibile con le relative istruzioni sul sito dell’Agenzia, va inviato entro 30 giorni dalla consegna del verbale al competente ufficio delle Entrate e all’autorità che lo ha redatto.

Il nuovo istituto, rispetto all’accertamento con adesione tradizionale, esclude per il contribuente la possibilità di instaurare con l’ufficio il contraddittorio per far valere eventuali elementi che possano ridurre la pretesa erariale. Il vantaggio ad aderire è tutto concentrato nel forte sconto sulle sanzioni. Continua a leggere

Bankitalia, entrate tributarie per 227,8 miliardi (+5,4%)

Continua l’andamento positivo delle entrate tributarie. Più 5,4% per i primi sette mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2007 e +11,4% per il solo mese di luglio. E’ quanto emerge dal supplemento al bollettino statistico n. 53 di Bankitalia. In particolare, nel periodo gennaio – luglio 2008 ammontano a 227,794 miliardi, a fronte dei 216,194 registrati negli stessi mesi del 2007. Bene anche luglio, con entrate a quota 40,429 miliardi a fronte dei 36,294 registrati nel luglio dell’anno scorso, anche se in calo rispetto al mese precedente, quando ammontavano a 47,032 miliardi.

In lieve aumento il debito delle Amministrazioni pubbliche, che passa da 1.647.272 milioni di euro di maggio 2008 a 1.649.875 milioni di giugno. Aumento confermato anche confrontando il dato dei primi sei mesi del 2008 con quello relativo allo stesso periodo del 2007: 9.850.901 milioni a fronte dei 9.652.198 registrati l’anno scorso. Continua a leggere

Clienti, una risorsa anche per il Fisco

Piena legittimità degli accertamenti basati su dati e notizie ottenuti sia tramite indagini finanziarie sia mediante i questionari inviati dal Fisco. La conferma è arrivata dalla Cassazione, con la sentenza n. 22179 del 3 settembre 2008.

La vicenda
La controversia trae origine da un avviso di accertamento, notificato a un dottore commercialista, emesso sulla base delle risultanze ottenute dai questionari inviati ad alcuni clienti dello studio, nonché dai conti bancari intestati al professionista. Elementi, incrociati, posti dall’ufficio a fondamento e motivazione della rettifica, sebbene il ricorrente contestasse il mancato rispetto del diritto di difesa, non avendo potuto partecipare a questa fase dei controlli. Continua a leggere

Operazioni inesistenti, l’assegno non paga

Se l’Amministrazione finanziaria contesta al contribuente la deduzione indebita di costi per operazioni inesistenti, la prova della legittimità e della correttezza delle detrazioni deve essere fornita dal contribuente. Tale prova non può, però, essere costituita dalla sola esibizione dei mezzi di pagamento, che normalmente vengono utilizzati fittiziamente e che rappresentano un mero elemento indiziario, la cui presenza (o assenza) deve essere valutata nel contesto di tutte le altre risultanze processuali. Lo ha stabilito la Cassazione, con la sentenza n. 21303 del 7 agosto 2008.

La vertenza nasce a seguito della notifica a una società di tre avvisi di accertamento, conseguenti alla ripresa a tassazione di passività direttamente connesse, tra le altre, a operazioni inesistenti. Continua a leggere

Stock option: stop al regime agevolato per le opzioni esercitate dal 25 giugno 2008

L’abolizione del regime fiscale agevolato delle stock option è già operativa dal 25 giugno 2008, data di entrata in vigore del Dl 112, e interessa le azioni assegnate ai dipendenti a decorrere da questa data, anche se i piani sono stati deliberati antecedentemente. È questo quanto chiarisce la circolare 54/E del 9 giugno, nella quale si ricorda inoltre che l’abolizione del regime non avrà conseguenze sul prelievo ai fini contributivi.
Come funziona il regime agevolato
Il regime agevolato delle stock option, già modificato diverse volte dopo la sua introduzione nel 1999, prevede, a determinate condizioni, la non imposizione per il lavoratore dipendente del reddito in natura derivante dall’assegnazione di azioni da parte della società per cui lavora o dello stesso gruppo. In pratica il reddito escluso da imposizione è quello costituito dalla differenza tra il valore delle azioni al momento dell’assegnazione e l’effettivo prezzo d’acquisto. Continua a leggere

Differenze inventariali, poche ma buone per il Fisco

Il riscontro di differenze di magazzino, in sede di verifica, è di per sé idoneo a far presumere l’esistenza di ricavi corrispondenti alle merci non giacenti. Non ha rilevo che la differenza sia "modesta", posto che nessuna norma di legge pone una soglia minima per l’esercizio del potere dell’ufficio di accertare una pretesa fiscale maggiore di quella dichiarata né, comunque, per non considerare ricavi i corrispettivi derivanti dalla cessione dei beni prodotti, desumibile dall’inesistenza in magazzino di quei beni. A tali conclusioni sono pervenuti i giudici di legittimità con la sentenza n. 21154 del 20 marzo 2008, depositata il 6 agosto scorso. Continua a leggere

Alberghi e ristoranti, detrazioni Iva con fattura alla mano

Per poter usufruire della detrazione integrale dell’Iva pagata sui servizi alberghieri e di ristorazione, è indispensabile farsi rilasciare la fattura, obbligatoria, per queste prestazioni, soltanto se espressamente richiesta dal cliente. La stessa, poi, deve risultare sempre intestata anche al committente del servizio, pur quando a fruirne è un soggetto diverso (ad esempio, il dipendente in trasferta o quando il cliente anticipa le spese per il professionista).
È una delle precisazioni contenute nella circolare n. 53/E del 5 settembre, con la quale l’agenzia delle Entrate illustra le novità contenute nel Dl 112/2008 (articolo 83, commi da 28-bis a 28-quater) in materia di prestazioni alberghiere e di somministrazioni di alimenti e bevande. Continua a leggere

Libro unico del lavoro, al via la dematerializzazione

La “manovra d’estate” (Dl 112/2008), orientata, tra l’altro, a semplificare gli adempimenti relativi alla gestione dei rapporti di lavoro, ha sancito l’uscita di scena dei libri paga e matricola e di altri libri obbligatori, prevedendo la loro sostituzione con il “libro unico del lavoro”, le cui modalità di tenuta e di conservazione sono state definite dal ministero del Lavoro con il decreto 9 luglio 2008. Lo stesso ministero del Lavoro, con la circolare n. 20 del 21 agosto scorso, ha provveduto poi a fornire chiarimenti sulla corretta applicazione del citato decreto.

Il libro unico del lavoro
Questo nuovo libro è obbligatorio per tutti i datori di lavoro privati di qualsiasi settore (compreso quello agricolo, dello spettacolo, dell’autotrasporto e quello marittimo) con la sola eccezione dei datori di lavoro domestico. Continua a leggere

Singolare iniziativa in Sardegna contro il caro benzina

Un bonus fiscale contro il caro-carburante. Dopo il fai-da-te alla pompa e le trasferte in Svizzera alla ricerca del pieno che costa meno, presto potrebbe nascere una nuova frontiera del risparmio al distributore. È quella della carta-sconto da presentare direttamente alla stazione di servizio per ottenere la benzina a prezzi da discount, scontando la spesa dalla dichiarazione dei redditi o al momento di pagare la tassa automobilistica. Un vero e proprio eldorado per gli automobilisti, a patto però che vivano in Sardegna.
A fare da apripista è il leader sardo dell’Uds, Mario Floris, che ha presentato in Consiglio regionale una proposta di legge significativamente intitolata “Norme per la riduzione del costo dei carburanti per autotrazione nel territorio regionale a favore dei cittadini in esso residenti”.  Continua a leggere

Fronte “Comune” contro l’evasione: Oltre mille sindaci al meeting in programma in autunno in Friuli

Comuni in campo nella lotta all’evasione. La collaborazione tra enti locali e agenzia delle Entrate sarà al centro dell’assemblea nazionale dell’Anci, l’associazione dei comuni italiani, che si terrà in Friuli Venezia Giulia dal 22 al 25 ottobre prossimi. Una tavola rotonda sul dialogo tra Agenzia e Comuni e il crescente coinvolgimento di questi ultimi nelle operazioni di accertamento, tra i temi del meeting. All’evento parteciperanno oltre mille sindaci delle principali città italiane, sempre più chiamati in causa nel valorizzare l’azione “segnaletica” locale contro i fenomeni evasivi.

“Per la prima volta – ha rilevato il presidente dell’Anci regionale, Gianfranco Pizzolitto – la Regione ospiterà un appuntamento di questo tipo che, tra l’altro, acquista un significato particolarmente importante in questo momento, in cui è in corso un dialogo tra Governo ed enti locali sul federalismo fiscale e si vanno a cambiare i meccanismi di finanziamento tra Stato, Regioni e Comuni”. Continua a leggere