Storiellina del pomeriggio

Il debito pubblico italiano è di 2.400 Miliardi. Oggi paghiamo circa il 4% di interesse e il costo del debito è di oltre 80 miliardi. Da 10 anni l’Italia ha un avanzo primario (ossia lo stato per spese e investimenti spende meno di quanto incassa dalle tasse) e il deficit è causato solo dal pagamento degli interessi sul debito. Quindi se il tasso di interesse fosse dell’1% ci rimarrebbero risorse (circa 60 miliardi) per abbassare le tasse o per detassare il lavoro o le imprese. Se invece i tassi salgono e arrivano al 5% dobbiamo pagare 100 miliardi l’anno, e se esplodono rischiamo il default perché sarà una continua rincorsa ad aumentare la tassazione per riportare in pareggio i conti dello stato, senza alcuna possibilità di invertire il trend. La Germania sul suo debito paga l’1% o anche meno, quindi, invece di spendere per ripagare interessi può fare investimenti o ridurre le tasse. Soluzione: Se una Banca Centrale nazionale intervenisse senza limiti sul mercato monetario in acquisto di titoli di stato, potrebbe determinare un forte abbassamento dei tassi di interesse (vedi Inghilterra o Giappone, quest’ultimo ha un debito del 240% del PIL ma paga 0.80% di interessi). Riprendiamoci pertanto la sovranità della nostra moneta e non permettiamo al sistema bancario di impoverire i nostri figli!!!

1 pensiero su “Storiellina del pomeriggio

  1. ERICA

    Concordo perfettamente!
    Ormai siamo in tanti a saperlo di essere presi in giro e derubati
    Credo che sia ora di agire in qualche modo!
    Dobbiamo farlo, per i nostri figli!
    Erica

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