Incentivi sulla casa solo se nuova e prima abitazione

Ad ogni codice fiscale corrisponde un solo incentivo sul fronte di elettrodomestici, cucine componibili, motocicli, banda larga. Dunque sarà possibile ottenere l’incentivo per una sola cucina componibile, per una sola lavastoviglie , per una cappa climatizzata o per un solo due ruote. È uno dei chiarimenti emersi nel corso del Forum sugli incentivi del Sole 24 Ore. Nel giorno di avvio dell’operazione incentivi, due funzionari dell’Ipi – l’agenzia tecnica del ministero dello Sviluppo economico, Armando Anastasio e Marco Cito, hanno risposto in diretta – dagli studi multimediali romani del Sole 24 Ore – ai quesiti sui bonus inviati dai lettori del quotidiano e dai navigatori del sito. Oltre 250 i quesiti arrivati in redazione in poche ore.

La casa ecologica
Un altro importante chiarimento del forum riguarda la casa ecologica: anche per la classe A l’incentivo spetta solo per l’acquisto di immobili di nuova costruzione, come prima abitazione della famiglia, mentre in base alla lettura secca della norma sembrava che la restrizione (prima abitazione, nuova costruzione) riguardasse solo gli immobili di classe B. Per l’acquisto di un immobile di nuova costruzione ad alta efficienza energetica, l’atto preliminare di compravendita deve essere stipulato a partire dal 7 aprile 2010. Il rogito andrà stipulato comunque entro il 31 dicembre 2010: la fotocopia andrà inviata insieme a tutta la documentazione richiesta. L’incentivo spetta per unità immobiliare.

Obbligo di sostituzione nella circolare del ministero
La circolare diffusa oggi dal ministero dello Sviluppo economico chiarisce una serie di aspetti che avevano nei giorni scorsi sollevato dubbi: divieto di cumulo incentivi, obbligo di sostituzione dei vecchi beni. Precisato anche il ruolo di Poste italiane. Il ministero conferma che l’erogazione del contributo è vincolata alla sostituzione di «un bene di pari categoria e funzione tranne le misure riguardanti i componenti elettrici ed elettronici, gli immobili, gli stampi in vetroresina per la nautica da diporto» e gli accessi a Internet per i giovani. Netto no è giunto al cumulo degli incentivi con altri benefici o forme di incentivazione per lo stesso bene: fanno eccezione solo gli immobili ad alta efficienza energetica. Sì, poi, a compensazioni del plafond del singolo settore se si registrano residui a fronte di richieste superiori al budget per altri prodotti. Altra precisazione riguarda i venditori: per ogni vendita incentivata sarà trattenuta una percentuale pari all’1% del contributo di cui beneficia l’acquirente.

Senza rottamazione l’acquisto di un motociclo elettrico o ibrido
Nel corso del forum al Sole è stato ribadito, come precisato nei giorni scorsi al Sole24 ore.com, che per l’acquisto di un motociclo elettrico o ibrido non è richiesta la rottamazione, che è invece indispensabile per ottenere l’incentivo per i motocicli Euro 3 (si rottamano motocicli e ciclomotori Euro 0 ed Euro 1).

24mila acquisti scontati nella prima giornata
Si è aperta stamattina la corsa agli incentivi: oltre 100mila le telefonate al call center di Poste italiane, 7mila le prenotazioni nelle prime 3 ore, 24mila fino alle ore 16, per un totale di 21,5 milioni di bonus. Subito gli stampi per scafi da diporto, 76 in tutto, hanno esaurito la metà del plafond assegnato. Grande successo dei motocicli (7.500 prenotazioni, 30% dei contributi), degli elettrodomestici (8.300 prenotazioni, l’1,5% dei contributi) e delle cucine componibili (4.500 prenotazioni, 5,5% dei contributi). Notevole risposta anche per gli abbonamenti a Internet veloce per i giovani da 18 a 30 anni: 2.565 gli abbonamenti prenotati sui 400mila disponibili. Per le macchine agricole sono state 460 le prenotazioni (10% dei contributi). Ogni incentivo ha un plafond, esaurito il quale non sarà più possibile accedere agli sconti per quel determinato bene, a meno che non sia rifinanziato. A disposizione delle misure ci sono 300 milioni di euro. Nella registrazione del Forum a disposizione sul sito del Sole 24 Ore i lettori potranno seguire le risposte degli esperti ai singoli quesiti, che sono comunque di interesse generale. Secondo il ministro per lo Sviluppo economico Claudio Scajola gli incentivi riguarderanno circa un milione e 150mila operazioni commerciali.

Ipotesi estensione dei bonus ad altri settori
In Parlamento si studia la possibilità di estendere gli incentivi al settore del legno (macchine utensili e arredo casa). Giovanni Fava (Lega), relatore del ddl di conversione del decreto incentivi, attualmente all’esame della commissione Attività produttive della Camera, ha reso noto che è allo studio la compatibilità finanziaria di questa estensione. Allo studio anche alcuni meccanismi di semplificazione per le installazioni di ripetitori e sgravi per i gestori di
alberghi che acquistano l’immobile e si impegnano a ristrutturarlo in un’ottica di recupero delle strutture alberghiere.
Fonte : IlSole24Ore

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