I cittadini sono puntualmente penalizzati dal mancato rispetto delle norme in materia bancaria

Le critiche mosse dal Governatore di Bankitalia Draghi sulle pratiche illegali degli istituti di credito in merito ai costi sulla portabilità dei mutui, la surroga e la cancellazione dell’ipoteca, rischiano di non avere nessun effetto se non saranno accompagnate da dure sanzioni e da congrui risarcimenti dei danni a favore di 3,2 milioni di famiglie, prima rovinate dai tassi variabili imposti dalle banche, poi frodate da una scandalosa e reiterata violazione di legge.
Ad affermarlo sono congiuntamente la Associazioni di Consumatori Adusbef e Federconsumatori che, dopo aver avviato doverose class action contro le banche e la casta dei notai, auspicano che Bankitalia imponga il ripristino della legalità violata e doverosi risarcimenti dei danni inferti dalle banche a milioni di cittadini, poiché in mancanza di ciò, la lettera di Draghi costituirebbe una ulteriore beffa per i consumatori frodati.
Non a caso, le due Associazioni fanno presente d’aver ricevuto numerose segnalazioni di mancato rispetto delle norme, ed aperte violazioni di legge derivanti da numerose segnalazioni da parte degli utenti dei servizi bancari, che lamentano la mancata osservanza della disciplina sulla portabilità dei mutui da parte degli intermediari, dopo che tantissimi cittadini hanno subito danni ingenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *