Gli impianti di casa vanno certificati da professionisti abilitati. Dichiarazioni sositutive anche per il passato e rischio di sanzioni fino a 10.000 Euro

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del del 12 marzo 2008 il Decreto del Ministero dello Sviluppo del 22 gennaio 2008 n. 37 che disciplina le norme sulla sicurezza degli impianti. Abrogate e sostituite diverse norme antecedenti riguardanti la legge 46/90 (di cui restano solo tre articoli), il suo regolamento di attuazione (Dpr 447/91), fino a tutte le regole sugli impianti contenute nel Testo unico dell’edilizia, il Dpr 380/01.
Due le novità di maggiore rilievo. La prima è che il cittadino deve consegnare all’azienda del gas, dell’energia elettrica o dell’acqua copia della dichiarazione di conformità dell’impianto al momento dell’allacciamento. La seconda novità sta nel fatto che per i vecchi impianti, in cui la dichiarazione di conformità prevista non sia stata prodotta o reperibile, anziché da un installatore la dichiarazione può essere compilata a posteriori da un professionista iscritto all’albo e con cinque anni di esperienza nel settore di competenza.

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