Formazione del personale, Italia-Tunisia a confronto

Una delegazione dell’Amministrazione fiscale tunisina ha visitato gli uffici centrali dell’agenzia delle Entrate per studiare le attività svolte nell’ambito della formazione del personale. L’incontro, come altri nel passato, fa parte delle attività realizzate in seno al progetto di gemellaggio amministrativo con la Tunisia, giunto al suo secondo anno di esecuzione, che l’agenzia delle Entrate sta portando avanti in collaborazione con l’Amministrazione fiscale francese. L’impegno dell’agenzia prevede l’impiego di quattro funzionari esperti per il seguire le linee di attività sui servizi al contribuente, i contact center, l’audit interno e, per l’appunto, la formazione.

Contenuti dell’incontro
La due giorni di lavori, che sarà seguita da una visita speculare in Francia, è stata condotta da Adriana Pulvirenti, esperta dell’agenzia per il gemellaggio, con il supporto di Patrizia Cordiale e Cinzia Castelli, esperte di formazione del personale. All’incontro ha partecipato anche Margherita Calabrò, in qualità di coordinatrice delle attività di parte italiana. La delegazione tunisina era invece composta da Mongia Labib, direttore della formazione professionale alla direzione generale della contabilità pubblica e della riscossione, Neila Seilini, capo ufficio formazione professionale alla Direzione generale delle imposte e Sami Zoubeidi, direttore della formazione continua alla Scuola nazionale delle finanze. Dopo una breve illustrazione dell’agenzia delle Entrate e delle sue funzioni, si è discusso approfonditamente, tra le altre cose, del sistema di formazione e dei relativi piani formativi, sviluppati a livello centrale, regionale e locale, focalizzandosi in particolare sulle attività di analisi di flusso, per quanto riguarda moduli, incarichi e rendicontazione, sulla gestione dei corsi, la valutazione e i relativi questionari.

Dal tutoraggio ai piani di inserimento
Sono stati quindi illustrati il sistema di tutoraggio, il piano d’inserimento, il modello delle competenze (intellettuali ed extraintellettuali), implementato dall’agenzia per la valutazione dei giovani funzionari assunti. Infine, è stata messa in risalto la sezione apposita sulla formazione presente sulla Intranet, centrale e regionale, attraverso la quale il personale, oltre a reperire informazioni e materiale sulle attività di formazione, ha la possibilità di creare il proprio curriculum on line che sarà a disposizione dei responsabili degli uffici dell’agenzia per l’individuazione, all’occorrenza, di professionalità specifiche.
Anche in questa occasione, la delegazione ospite ha mostrato forte interesse e apprezzamento nei confronti delle attività realizzate dall’agenzia, attraverso pure un interessante confronto con la propria realtà locale, che dovrà per l’appunto essere migliorata proprio grazie a questo gemellaggio e ai progetti che saranno svolti in loco dagli esperti italiani e francesi.

Nuovo Fisco Oggi

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