Disponibile la seconda edizione dell’Annuario del Contribuente

Aggiornati con le ultime disposizioni fiscali i contenuti del primo volume distribuito nel luglio scorso
 
E’ disponibile da oggi, sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate e su fiscooggi.it, l’edizione 2009/2 dell’Annuario del contribuente che, stampata in 180mila copie, sarà in distribuzione in versione cartacea presso tutti gli uffici dell’Agenzia.

La nuova versione del vademecum nasce dall’esigenza di coprire la domanda informativa dei contribuenti nel corso di tutto l’anno; viene quindi distribuita in un periodo intermedio, con l’obiettivo di fornire strumenti sempre aggiornati e di facile consultazione.
Con l’edizione 2009/2 viene, pertanto, anticipato l’avvio della doppia pubblicazione annuale dell’Annuario prevista dal 2010.

Informare e divulgare è per l’Agenzia un compito istituzionale: con questa nuova edizione si vogliono fornire, in maniera sempre più dettagliata, tutte le informazioni relative alle scadenze e agli adempimenti fiscali introdotti sia con la legge finanziaria sia con le novità normative della "manovra d’estate".

La versione bis dell’Annuario 2009 riprende la grafica di quella precedente, per evidenziarne il carattere di continuità.
La pubblicazione, che si apre con lo scadenzario aggiornato degli appuntamenti fiscali del primo quadrimestre 2010, è suddivisa in quattro aree tematiche. La prima è dedicata alle più recenti novità in tema di scudo fiscale, "Tremonti-ter", contrasto a paradisi e arbitraggi fiscali, utilizzo in compensazione dei crediti Iva. Le due aree successive sono monotematiche: approfondiscono l’aspetto fiscale di quei rapporti che attualmente caratterizzano un’ampia fetta del mondo del lavoro, il lavoro autonomo e i lavori atipici. L’ultimo capitolo è dedicato agli aggiornamenti alla prima edizione dell’Annuario, con tutte le ultime novità sulla nuova comunicazione unica per l’avvio dell’impresa in caso di inizio attività, sulle agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie, sulle detrazioni d’imposta per le spese sanitarie e sui nuovi termini del ricorso in appello.

 
Fonte: Daniela Dodero da nuovofiscooggi.it
 

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