Archivi categoria: Lavoro

Modello CUD 2013 prossima scadenza per i sostituti d’imposta. Oltre 35 milioni di lavoratori attendono questo modello.

Prossima scadenza in arrivo per le imprese che hanno erogato nel corso del 2012 redditi a lavoratori dipendenti e degli enti pensionistici che devono rilasciare, entro la fine del mese di febbraio, il modello CUD 2013. Il 28 febbraio scadono anche i termini per la consegna della certificazioni degli utili e dei proventi equiparati erogate del corso del 2012.

Tra le novità del Cud 2013, spiccano in particolare:
– il nuovo limite di reddito esente (6.700 euro) per i lavoratori “transfrontalieri”, cioè che risiedono in Italia e prestano servizio in zone di frontiera Continua a leggere

Detassazione dei premi di produttività: nuovi limiti per il 2013

Anche per il 2013 viene confermata la possibilità di assoggettare, le somme corrisposte per incrementi di produttività del lavoro, ad un’imposta sostitutiva del 10%, entro il limite complessivo di €.2.500; in particolare:
– viene ampliato il numero dei lavoratori potenzialmente interessati, innalzando ad €.40.000 il limite di reddito di lavoro dipendente, relativo al 2012, da non superare per fruire della detassazione nel 2013;
– il DPCM 22/01/2013 individua con criteri più selettivi le somme agevolabili, con conseguente obbligo di adeguamento dei contratti collettivi aziendali o territoriali esistenti.
Al fine del monitoraggio e della verifica della conformità degli accordi alle nuove disposizioni, il provvedimento prescrive, inoltre, il deposito dei suddetti contratti da parte dei datori di lavoro presso la DTL competente entro 30 giorni dalla loro sottoscrizione, con allegata autodichiarazione di conformità.

 

Lavoratori Italiani all’estero: Procedura informatica dal 1 febbraio 2013

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali informa che i datori di lavoro che intendono assumere o trasferire lavoratori italiani (o comunitari residenti in Italia) per attività lavorative in Paesi extra-UE, hanno l’obbligo di richiedere il rilascio dell’apposita autorizzazione da parte del Ministero del Lavoro, come previsto dal Decreto Legge n. 317 del 31 luglio 1987 convertito con modificazioni della Legge n. 398 del 3 ottobre 1987.
Tali richieste, a partire dal 1

Disponibile online la versione definitiva del CUD 2013

Disponibile, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, il Cud 2013, che lascia la versione provvisoria e diventa definitivo. Datori di lavoro ed enti pensionistici dovranno consegnare al contribuente, in duplice copia, entro il prossimo 28 febbraio, la certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, equiparati e assimilati, percepiti nel 2012.
 
Via libera, inoltre, alle istruzioni per la compilazione dei dati fiscali e di quelli previdenziali e assistenziali Inps.
 
Ad approvare “Cud 2013” e relative istruzioni, il provvedimento del direttore dell’Agenzia dell’11 gennaio 2013.

Lo stesso provvedimento definisce le modalità per il rilascio della certificazione, entro il medesimo termine del 28 febbraio, della certificazione dei redditi diversi di natura finanziaria (articolo 67, comma 1, lettere da c) a c-quinquies), del Tuir). Continua a leggere

Un decreto legge per bloccare le trattenute del 2,5% sul Tfr

È arrivato la scorsa settimana il decreto legge con cui il Governo è intervenuto a sanare la condizione ritenuta dalla Corte costituzionale illegittima (v. Il Sole-24 Ore Sanità n. 39/2012) per violazione degli articoli 3 e 36 della Costituzione della legge Tremonti (art. 12, comma 10, Dl 78/2010) con cui si stabiliva la trattenuta del 2,50% dell’80% dello stipendio, a carico del dipendente. In pratica al posto del calcolo previsto per il trattamento di fine servizio (Tfs, ovvero l’antica liquidazione), che nel caso dei medici dipendenti è definito come Ips, indennità di premio servizio, dal 2011, anziché utilizzare il sistema già previsto di un quindicesimo dell’80% dello stipendio degli ultimi 12 mesi per ogni anno di servizio ovvero riscattato a tal fine, il legislatore ha introdotto il metodo di calcolo previsto per il Tfr, trattamento di fine rapporto, già proprio dei dipendenti del settore privato. Continua a leggere

Incentivo straordinario per l’occupazione di giovani e donne

Sulla base di quanto previsto dal Decreto Interministeriale del 5 ottobre 2012, i datori di lavoro che entro il 31 marzo 2013 stabilizzano rapporti di lavoro a termine, di collaborazione coordinata (anche in modalità progetto) e di associazione in partecipazione con apporto di lavoro, possono essere ammessi ad un incentivo pari a 12mila euro. Incentivi di importo minore possono essere riconosciuti a chi instaura, sempre entro il 31 marzo 2013, rapporti di lavoro a tempo determinato di durata minima di 12 mesi. L’incentivo riguarda uomini con meno di 30 anni o donne di qualunque età, ed è autorizzato dall’Inps in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande ed entro il limite delle risorse stanziate dal suddetto Decreto. Continua a leggere

Lavoratori Autonomi: A febbraio 2012 vincono le donne

Sono 55.434 le nuove posizioni inaugurate a febbraio. E’ quanto evidenziano i dati diffusi oggi dall’Osservatorio sulle partite Iva del dipartimento delle Finanze, basati sull’elaborazione dei dati dell’Anagrafe tributaria. In confronto allo stesso mese dell’anno precedente, non si registrano particolari variazioni (-0,64%).
Forte invece il decremento rispetto a gennaio 2012 (-36,7%), anche se il dato è poco significativo, vista la “tradizionale” concentrazione dell’apertura di nuove posizioni nel primo mese dell’anno.

A febbraio, l’analisi della distribuzione per natura giuridica mostra una forte prevalenza delle persone fisiche nell’apertura delle partite Iva (76,8%), con un incremento del 4,6% su febbraio 2011, che compensa la contrazione da parte delle forme societarie. Continua a leggere

Il TFR superiore al milione di euro sconta la tassazione ordinaria

Con il decreto “Salva Italia” (articolo 24, comma 31, Dl 201/2011), la parte di Tfr o, più in generale delle indennità o dei compensi connessi alla cessazione dal servizio, eccedente il milione di euro, finiscono nel calderone del reddito complessivo e, quindi, abbandonano la tassazione separata per quella ordinaria.
Nella circolare n. 3/E del 28 febbraio, l’Agenzia delle Entrate chiarisce come procedere per il calcolo.
Il via al nuovo criterio a partire dalle somme riscuotibili dal 1° gennaio 2011.
 
Redditi e contribuenti interessati, compensi esclusi
Secondo il Tuir, il Tfr e le altre indennità di fine rapporto lavoro (dipendente o con contratto di collaborazione coordinata e continuativa) seguono, per il fisco, una strada autonoma rispetto alle normali retribuzioni usufruendo, per questo, di una tassazione separata (articolo 17, comma 1, lettere a) e c), del Tuir).
La norma, però, è stata recentemente “ritoccata”. Continua a leggere

Cud 2012: Scadenza consegna in vista

Comincia con la consegna, da parte dei sostituti d’imposta, delle attestazioni dei redditi corrisposti nel 2011 il percorso che porterà negli archivi del Fisco tutte le informazioni relative a quanto hanno guadagnato lo scorso anno i contribuenti italiani.
Martedì 28 febbraio segna la deadline per la consegna del Cud 2012, del Cupe e della certificazione dei compensi. L’appuntamento riguarda i datori di lavoro sia pubblici che privati, gli enti pensionistici e, in generale, i sostituti d’imposta, tenuti a rilasciare i diversi modelli attestanti i redditi erogati (e le relative ritenute operate) lo scorso anno.

Vediamo, nel dettaglio, chi sono i contribuenti interessati dalle diverse “certificazioni”.

Il Cud per molti ma non per tutti
La certificazione unica dei redditi è il modello di carattere fiscale/previdenziale, che contiene i dati riguardanti i redditi corrisposti (sia quelli assoggettati a tassazione ordinaria che a tassazione separata), le ritenute operate, le detrazioni effettuate, i dati previdenziali e assistenziali relativi alla contribuzione (anche quella a carico del lavoratore) versata all’Inps e all’Inpdap. Continua a leggere

Welfare to Work per le Politiche di reimpiego nella Regione Molise” : pubblicato l’Avviso Pubblico diretto a concedere aiuti alle imprese che procedono all’assunzione dei lavoratori svantaggiati inseriti nel suddetto programma

Possono accedere agli incentivi previsti le imprese che hanno effettuato, a decorrere dal 1° gennaio 2011, presso  una o più unità produttive ubicate nella Regione Molise o nei territori delle province contermini, l’assunzione o la trasformazione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro (a tempo pieno o a tempo parziale non inferiore a 20 ore settimanali) dei suddetti lavoratori.

I soggetti destinatati delle azioni di reinserimento lavorativo, devono risultare: