Archivi tag: dichiarazione dei redditi

SPESE MEDICHE: FINO ALL’OTTO MARZO PER OPPORSI ALLA TRASMISSIONE TELEMATICA

Con il comunicato Stampa n. 35 del 23/02/2018, Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha precisato che i contribuenti possono opporsi alla trasmissione dei propri dati sanitari all’Agenzia delle Entrate entro giovedì 8 marzo 2018.

In particolare, in vista della predisposizione da parte dell’Agenzia delle Entrate della dichiarazione dei redditi precompilata i cittadini hanno la possibilità fino all’8 marzo 2018 di accedere al sito Sistema TS – Progetto Tessera Sanitaria della Ragioneria Generale dello Stato per consultare online le proprie spese sanitarie sostenute nell’anno 2017. Continua a leggere

Dichiarazione precompilata 2017 con i dati delle parafarmacie

Sono numerose le novità contenute nella bozza delle dichiarazioni dei redditi 2017, pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate la scorsa settimana. L’obiettivo dell’Agenzia è di chiudere il triennio di sperimentalità previsto dal Dlgs 175/2014 (redditi 2014, 2015 e 2016) con un sistema che, almeno per quanto riguarda i dati relativi ai redditi e agli oneri, sia affidabile e completo.

Per far ciò, dal 2017 ci sono nuovi soggetti sono obbligati a trasmettere al Sistema tessera sanitariai dati delle spese detraibilis ostenute dalle persone fisiche nel corso del 2016, che sono: Continua a leggere

Società di persone: pronta la bozza per la dichiarazione dei redditi 2017

La dichiarazione dei redditi 2017 per le società di persone, e le relative istruzioni (redditi 2016), sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Quest’anno il nome del modello è stato modificato in Redditi SP 2017 poiché la dichiarazione Iva non può più essere presentata in forma unificata insieme alla dichiarazione dei redditi.

Ecco di seguito le principali novità:

  • costi “black list” – abrogazione della disciplina di indeducibilità parziale per le spese e gli altri componenti negativi derivanti da operazioni intercorse con imprese residenti ovvero localizzate in Stati o territori a fiscalità privilegiata. Nei quadri di determinazione del reddito d’impresa (quadro RF e quadro RG), pertanto, sono stati eliminati i righi relativi a queste spese.
  • Continua a leggere

2015, odissea nel sito dell’Agenzia delle entrate

Compilare il modello 730 dovrebbe essere una procedura accessibile a un cittadino medio. Ma se un professore universitario di economia impiega cinque ore solo per accedere al “cassetto fiscale” individuale e leggere le informazioni preliminari, è evidente che qualcosa non funziona. UN PROFESSORE ALLE PRESE COL MODELLO 730 Domenica 29 marzo ho cominciato la campagna di primavera per condurre la famiglia ad assolvere gli obblighi fiscali. Da anni persevero nel predisporre da solo le dichiarazioni fiscali mie e dei miei familiari, nella convinzione che il sistema tributario italiano debba essere intellegibile almeno a un professore universitario, tanto più se di economia.Di solito, comincio ad annotarmi le potenziali modifiche in fase di approvazione della legge di stabilità, verso febbraio comincio a leggere la sezione norme e tributi del Sole-24Ore, per entrare nello spirito giusto, e verso marzo comincio a navigare nel sito della Agenzia delle Entrate.