Studio Commerciale Spidalieri

Lo STUDIO SPIDALIERI opera nel campo della consulenza fiscale, societaria, contrattuale, del lavoro e dei servizi amministrativi e tributari.

Ha sede in Termoli, (Foto di Paolo Lafratta)   splendida cittadina balneare della costa molisana in provincia di Campobasso, ed è operante dal 2000.

La direzione è affidata al professionista  Giuseppe SPIDALIERI, Dottore Commercialista iscritto all’Ordine del Tribunale di Larino e Revisore Contabile.

Aree di intervento dello studio:
consulenza societaria, amministrativa e contrattualistica
– consulenza contabile e fiscale
– consulenza in materia di lavoro e amministrazione del personale
– organizzazione e tenuta della contabilità
– compilazione ed assistenza per le dichiarazioni fiscali
– centro di raccolta autorizzato modello 730
– operazioni di ristrutturazione aziendale
– cessioni affitti d’azienda
– assistenza nei rapporti con l’amministrazione finanziaria

STUDIO SPIDALIERI GIUSEPPE
Dottore Commercialista – Revisore Contabile
Via Gabriele Pepe 37
86039 Termoli
Tel. 0875-714237
Fax 0875-714237
E-mail: mailto:info@studiospidalieri.it

37 pensieri su “Studio Commerciale Spidalieri

  1. Monia

    Salve. Mio fratello ha cambiato lavoro nel 2010. Ora ha il Cud della vecchia ditta per tutto il 2009. Nel fare il mod. 730 deve indicare la nuova ditta come sostituto d’imposta? Grazie

    Rispondi
  2. Studio Spidalieri

    Egr. Sig.ra Monia, esatto. Il sostituto d’imposta lo svolgerà il nuovo datore di lavoro. Cordialità.

    Rispondi
  3. GIORGIO

    BUONGIORNO. SONO UN DIPENDENTE CON DUE CUD E VORREI SAPERE SE SONO OBBLIGATO A VERSARE GLI ACCONTI IRPEF 2010 CONSIDERANDO CHE A DICEMBRE AVRò IL CONGUAGLIO DALLA DITTA E CHE IL PROSSIMO ANNO AVRò UN SOLO CUD E ANDRò SICURAMENTE IN CREDITO IRPEF .GRAZIE E BUON LAVORO

    Rispondi
  4. Studio Spidalieri

    Egr. Sig. Giorgio, nel suo caso può versare l’acconto sulla base della minore imposta che prevede di versare nell’anno 2010. Considerato che prevede addirittura un credito, può evitare il versamento dell’acconto. Cordialità.

    Rispondi
  5. Vanessa

    Buongiorno, inanzitutto complimenti per il sito, vorrei poi porvi un quesito.
    Argomento: raccomandata.
    Se ricevo la cartolina gialla dalla postina e poi non mi presento a ritirarla entro i 30 gg questa torna al mittente, ma giuridicamente che valenza ha?
    Grazie

    Rispondi
  6. giuseppe

    Salve. Nel 2003 tramite CAF ho presentato il mod 730 chiedendo un rimborso irpef pari a 230euro. Successivamente l’azienda per la quale lavoravo è stata dichiarata fallita prima che potesse erogarmi in busta paga la suddetta cifra…L’anno successivo lo stesso CAF mi ha consigliato di richiedere il rimborso in quanto non percepito e mi è stato regolarmente erogato. Ora a seguito di verifiche da parte dell’agenzia delle entrate mi viene richiesta la restituzione della somma percepita (aumentata di tasse e interessi) come se l’avessi percepita in misura doppia….ma io in realtà ho ricevuto una sola erogazione!! Mi viene chiesto di dimostrare la non percezione del credito (come si fa a dimostrare una cosa che non è avvenuta!!!)…non dovrebbe essere lo stato a dimostrarmi di avermi pagato?!….non possiedo buste paga del periodo giugno-luglio2003 in quanto l’azienda non pagava…non basta l’attestazione del fallimento….come posso fare?…se error

    Rispondi
  7. Studio Spidalieri

    Egr. Sig. Giuseppe, innanzitutto Le consigliamo di recarsi al CAF che le ha prestato assistenza per richiedere un loro parere ed eventuale intervento. Può contemporaneamente recarsi al locale Ufficio dell’Agenzia delle Entrate dove potrebbero indicargli la giusta procedura (es. autocertificazione, produzione di qualche documento, ecc.). In ultimo può comunque impugnare l’eventuale cartella presso la Commissione Tributaria. Cordiali saluti.

    Rispondi
  8. enza

    Buongiorno e mi scuso in anticipo per il disturbo ma volevo avere delle informazioni se nel caso lo studio commerciale si occupa anche di prevenzione sul lavoro? E quindi di valutazione del rischio nella ziende?
    Aspetto una risposta. Grazie

    Rispondi
  9. GIORGIO

    BUONGIORNO
    ABITO AL PIANO SUPERIORE DI UNA VILLETTA DI PROPIETA DEI MIEI SUOCERI(LORO ABITANO AL PIANO INFERIORE).NON HO NESSUN CONTRATTO SCRITTO MA SONO IN COMODATO VERBALE GRATUITO.AVENDO SOSTITUITO GLI INFISSI E AVENDO ESEGUITO I PAGAMENTI CON BONIFICI A MIO NOME HO DIRITTO A PRESENTARE RICHIESTA DI DETRAZIONE FISCALE DEL 55 PER CENTO A MIO NOME E IN CASO DI ACCERTAMENTO TRIBUTARIO VADO INCONTRO A DELLE SANZIONI.COME POSSO DIMOSTRARE DI ABITARE IN QUESTA ABITAZIONE IN CASO DI CONTROLLO.GRAZIE E BUON LAVORO

    Rispondi
  10. dario pergolesi

    ho consegnato il 27.04.2011 il 730/2010 presso il caaf.. da giugno pero’cambio ditta.. chi mi pagherà il rimborso irpef la nuova ditta che mi assume??o l’inps???
    grazie

    Rispondi
  11. Studio Spidalieri

    Egr. Sig. Dario, deve effettuare rettifica del 730 indicando l’esatta denominazione del datore di lavoro per il quale svolgerà le sue mansioni a giugno prossimo. Cordiali saluti.

    Rispondi
  12. roberto

    Buongiorno, sono un lavoratore dipendente e ho lavorato alle dipendenze di due aziende, “A” e “B” per riferimento, sia nel 2010 che nel 2011. Ho compilato tramite un CAF il 730 con due CUD per l’anno 2010. per il 2011 avro’ ancora due redditi da lavoro dipendente e quindi sempre due CUD, ma per il 2012 non prevedo redditi ulteriori alla azienda “A”.
    Per il 730 di quest’anno non ho pero’ pagato interamente l’acconto per i redditi 2011 perche’, su consiglio del CAF, faro’ effettuare il conguaglio IRPEF dei due cud. Domande: 1)- per il 2011, se il mio rapporto di lavoro con l’azienda “B” che ha prodotto il secondo CUD, si e’ concluso nel marzo 2011, e’ lecito pretendere la emissione gia’ ora, anche se l’anno non e’ concluso? 2)- l’azienda “A” che deve effettuare il conguaglio, mi ha detto che avra’ bisogno del cud 2011 di “B” da conguagliare entro novembre 2011, mentre “B” sostiene che l’emissione del CUD, da me richiesto preventivamente, verra’ normalmente ef

    Rispondi
  13. roberto

    Buongiorno, sono un lavoratore dipendente e ho lavorato alle dipendenze di due aziende, “A” e “B” per riferimento, dove con

    Rispondi
  14. Studio Spidalieri

    Egr. Sig. Roberto, le citiamo la normativa: “il CUD va consegnato, in duplice copia, al contribuente (dipendente, pensionato, percettore di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente) entro il 28 febbraio di ciascun anno, ovvero entro 12 giorni dalla richiesta dell`interessato in caso di cessazione del rapporto di lavoro”. Cordiali Saluti.

    Rispondi
  15. Francesca

    Buongiorno, il prossimo anno mi troverò ad avere due cud per lavori svolti contemporaneamente in questo anno. So che dovrò unire i due cud e compilare il 730. Le aliquote irpef sono del 23% per ogni singolo lavoro. Unendo i due cud rientro nella seconda fascia irpef (27%). Che cosa accadrà? dovrò pagare la differenza cioè il 4% sul mio lordo totale?Cordiali Saluti

    Rispondi
  16. Studio Spidalieri

    Egr. Sig.ra Francesca, il prossimo anno dovrà presentare il modello 730 per riconteggiare l’IRPEF sul totale delle retribuzioni da lei percepite. Il conteggio verrà ricalcolato oltre che sulla differenza di aliquota, anche sulle detrazioni per lavoro dipendente (applicabili in base al reddito) e dovrà decidere se versare o meno gli acconti conseguenti all’imposta debitoria. Spero di esserle stato d’aiuto. Cordiali saluti.

    Rispondi
  17. elisabetta

    Salve, io per l’anno 2010 ho avuto due cud uno da lavoro dipendente contratto indeterminato iniziato ad agosto 2010, l’altro da lavoro dipendente a progetto iniziato a maggio 2009, la somma dei due cud è di 7500 euro, ho presentato il 730 e mi è stato detto che pagherò 1800 euro di tasse, possibile?

    Rispondi
  18. elisabetta

    Buongiorno, da novembre 2008 fino al 31 maggio 2011 ho lavorato presso un’azienda, il 16 giugno 2011 ho firmato un nuovo contratto e ho preso servizio presso un’altra azienda, il prossimo anno come mi dovrò comportare? sono obbligata a fare il 730? o posso evitare alla fine non ho due cud di due lavori contemporaneamente, ma di due diversi lavori, e dall’1,06,2011 al 16.06.2011 sono anche stata disoccupata, attendo una sua risposta,la ringrazio per la disponibilità.
    Domenica

    Rispondi
  19. Anonimo

    mi sono dimenticata di scriverle che il primo lavoro l’ho svolto in Piemonte, mentre quello attuale è nel Lazio, rimango in attesa di una sua risposta.

    Rispondi
  20. Studio Spidalieri

    Egr. Sig.ra Elisabetta, l’importo da pagare è alquanto alto. Si faccia spiegare dal suo consulente i criteri di conteggio delle imposte (anche considerando il versamento di acconti) e se sono state considerate le detrazioni per lavoro dipendente. Cordialità.

    Rispondi
  21. Studio Spidalieri

    Egr. Sig.ra, il fatto di avere avuto 2 distinti rapporti di lavoro le impone l’obbligo di presentare il modello 730 per effettuare i conteggi d’imposta su tutto il reddito percepito nell’anno 2011. Cordiali saluti.

    Rispondi
  22. Domenico

    Salve, quest’anno ho presentato il 730 per i redditi 2010, tuttavia ad oggi non ho ancora ricevuto il rimborso irpef. Essendo andato in pensione nel Novembre 2010, quindi percependo pensione inpdap da Novembre 2010 è l’inpdap che deve rimborsarmi l’irpef o il ministero per cui ho prestato servizio fino ad ottobre 2010? Preciso che sul 730 come sostituto d’imposta ho indicato l’inpdap.
    Grazie

    Rispondi
  23. Studio Spidalieri

    Egr. Sig. Domenico, il sostituo d’imposta che provvede ad effettuare i conguagli d’imposta è colui che eroga la retribuzione al momento della presentazione del 730. Nel suo caso l’Inpdap. Cordiali saluti.

    Rispondi
  24. marco

    Buonasera,
    sono un fallito ma ora mi hanno proposto un lavoro ma devo iscrivermi all’enasarco ?
    Posso ?
    Cordialmente

    Rispondi
  25. beatrice

    buonasera.
    posso continuare a versare al dipendente un piccolo acconto mensile con liquidi e il saldo della busta paga con bonifico?grazie

    Rispondi
  26. Studio Spidalieri

    Egr. Sig. Marco, il fallimento non comporta nè la perdita della capacità giuridica, nè della capacità di agire. Perciò, in linea di principio, potrebbe anche esercitare dopo il fallimento una nuova impresa o altra attività di lavoro o professionale. Ovviamente, non con beni facenti già parte del suo patrimonio personale separato, sottratti alla sua disponibilità per l’intervenuto fallimento, ma con beni strettamente personali, non compresi nel fallimento. Cordiali saluti e auguri.

    Rispondi
  27. Studio Spidalieri

    Egr. Sig.ra Beatrice, se la retribuzione che paga mensilmente ai dipendenti è superiore ai mille euro, rientrando nell’ambito della stessa operazione, presumiamo che non sia possibile erogare degli acconti in contanti. Distinti saluti.

    Rispondi
  28. fausto

    Salve. Mi e’ arrivato un accertamento Irpef dall’ agenzia delle entrate. Nel 2006 l’ azienda per cui lavoravo come dipendente, che oggi e’ fallita, risulta non aver versato l’ Irpef. Come lavoratore dipendente non devrebbe essere l’ azienda doverlo versare?! Perche’ si rivalgono su di me se questo e’ un errore imputabile a terzi, cioe’ l’ azienda di cui ero dipendente? Come si comporta la legge a riguardo? Vorrei avvalermi di un legale

    Rispondi
  29. Roberto

    Mi è arrivata una cartella da pagare anche se di piccolo importo…….il tema è questo. La contestazione è sul 730 presentato nel 2009 (redditi 2008)….anche se tutto parte dal 730 presentato nel 2008 redditi 2007.
    Allora…nel 2008 mi sono trovato a pagare oltre un grosso conguaglio IRPEF (il 2007 è l’anno che ho cambiato lavoro 3 volte). Su suggerimento del CAF, visto che non avrei cambiato lavoro, mi è stato consigliato di evitare di pagare acconti di imposta a novembre e così ho barrato la relativa casella nel 730 presentato nel 2008. Nel 2009 quando ho presentato la dichiarazione dei redditi 2008 sono risultato a debito regolarmente conguagliato luglio. L’agenzia delle entrate mi contesta appunto il ritardo del pagamento di questi importo perchè per loro avrei dovuto pagare degli acconti di imposta già nel novembre 2008 e non avrei potuto optare per non versare gli acconti.
    E’ corretto?

    Rispondi
  30. Studio Spidalieri

    Egr. Sig. Fausto, data la particolare situazione in cui si trova, le consigliamo di rivolgersi al più vicino ufficio dell’Agenzia delle Entrate per poter trovare una soluzione immediata al suo problema. Cordiali Saluti.

    Rispondi
  31. Studio Spidalieri

    Egr. Sig. Roberto, gli acconti possono essere non versati qualora si prevede di non pagare nessuna imposta per l’anno in corso. Di solito questo avviene qualora l’unica fonte di reddito proviene da un sostituto d’imposta che effettua in via definitiva il calcolo e le trattenute d’imposta. In questo caso, si è anche esonerati alla presentazione della dichiarazione dei redditi. Negli altri casi, anche qualora c’è incertezza sulla possibilità o meno di risultare debitori d’imposta, è consigliato versare gli acconti Irpef che, qualora non dovuti, verranno recuperati in sede di 730. Cordialità.

    Rispondi
  32. Annalisa Doria

    Buongiorno, volevo per cortesia un’informazione, nel Ottobre del 2011 a causa di questa crisi economica ho perso il lavoro, ero stata assunta nel 2010 e ad oggi sono ancora disoccupata, la mia domanda è questa: dato che pago il mutuo e quindi devo ogni anno fare il 730 per recuperare parte degl’interessi e che mio marito lavora per fortuna, quest’anno cosa dovrò compilare il 730 congiunto o il modello unico?
    Sinceri ringraziamenti

    Rispondi
  33. Studio Spidalieri

    Pensiamo che le convenga presentare il modello 730 congiunto per recuperare immediatamente l’importo degli interessi passivi. Cordialità.

    Rispondi
  34. crilu

    ho un contratto interinale fino al 29 giugno, poi proseguirò con la ditta fruitrice. volevo sapere chi devo indicare come sostituto d’imposta nel 730, e quanto tempo ho per variarlo se mi accorgo di averlo indicato errato nel 730.

    Rispondi
  35. Andrea

    Salve,
    sono stato dipendente di un’azienda fino al mese di febbraio 2011 per essere poi stato assunto da un’altra società.
    Dalla vecchia azienda non ho ancora ricevuto le spettanze relative al mese di gennaio e febbraio 2011 e neanche il CUD, che avrei dovuto ricevere entro il mese di marzo 2012.
    Dal momento che dovrò fare il 730,e non avendo ancora percepito alcuna spettanza dalla vecchia azienda, come devo comportarmi?spero di essere stato chiaro.
    Tra l’altro sono in causa con la vecchia azienda quindi ho interrotto qualsiasi tipo di comunicazione.

    Rispondi
  36. Irene

    Salve,
    ho lavorato con un contratto a progetto dal periodo ottobre 2011 al giugno 2012, mi sono accorta che il codice fiscale sulle buste paga e sul cud relativo ai tre mesi del 2011 è errato. Lo studio a cui si rivolge l’associazione che ha stipulato il contratto mi ha riferito che sono state comunicate le rettifiche agli uffici competenti, ho richiesto una copia corretta delle buste paga e del CUD, ma mi dicono che non è possibile. Che tipo di problemi potrei avere in futuro con un CUD e buste paga con codice fiscale errato? Come devo comportarmi? Grazie mille

    Rispondi
  37. Studio Spidalieri

    Egr. Sig.ra Irene, vada all’Agenzia delle Entrate per verificare se sono state fatte le opportune rettifiche. Altrimenti può segnalare lei per iscritto l’anomalia. Cordialità.

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *