Il cerchio Unico 2009 si chiude, ok anche alle società di capitali

Tutto pronto per le prossime dichiarazioni dei redditi. Con Unico SC 2009 si esaurisce la modulistica relativa al periodo d’imposta 2008. Modello e istruzioni, superate le bozze, sono da oggi in rete sul sito internet dell’Agenzia in versione ufficiale.
Recepite tutte le novità intervenute con la Finanziaria 2008, la manovra d’estate (decreto legge 112/2008) e, per ultimo, il decreto "anticrisi" 185/2008.
Prende ora il via la fase successiva, che vede coinvolti, operativamente, i contribuenti e in particolare, in questo caso, le società di capitali, gli enti commerciali e gli equiparati, soggetti all’Ires. Saranno loro, infatti, a dovere utilizzare il modulo predisposto dall’Amministrazione per denunciare i redditi percepiti nel corso del 2008 e a calcolare le imposte dovute.

Tornando alle novità è bene precisare che:
non sono più previste le deduzioni extracontabili a titolo di ammortamento, altre rettifiche di valore e accantonamenti
disco verde invece per la deducibilità dei costi imputati al conto economico nel limite massimo previsto dalla disciplina fiscale (quadro RF)
diminuisce l’aliquota Ires che passa dal 33 al 27,5 per cento
introdotta un’addizionale di 5,5 punti per coloro che esercitano attività di ricerca e coltivazione di idrocarburi, raffinazione petrolio, produzione o commercializzazione di combustibili (quadro RN)
compare nel quadro RG la new entry imposta patrimoniale dell’1% sul valore netto dei fondi di investimento immobiliare chiusi
è inoltre cambiato il metodo di calcolo per la determinazione degli interessi passivi e sono nuovi i criteri che stabiliscono la deducibilità delle spese di rappresentanza (quadro RF).

Si arricchisce, inoltre, il panorama normativo relativo alle imposte sostitutive, alle quali è riservato il quadro RQ del modello.
È, infatti, possibile da quest’anno optare per il regime alternativo di tassazione:
a scaglioni per i maggiori valori attribuiti in bilancio all’avviamento, ai marchi di impresa e alle altre attività immateriali derivanti da operazioni straordinarie
per il maggior valore delle rimanenze finali a seguito del nuovo criterio contenuto nell’articolo 92-bis del Tuir
sul maggior valore attribuito ai beni in sede di rivalutazione
sul saldo attivo derivante dalla rivalutazione dei beni immobili (eccetto aree fabbricabili e immobili alla cui produzione al cui scambio è diretta l’attività di impresa).

È opportuno ricordare che il modello deve essere trasmesso esclusivamente per via telematica all’agenzia delle Entrate. L’invio può essere effettuato direttamente (attraverso i servizi Entratel o Fisconline) oppure tramite intermediari autorizzati e deve avvenire entro il settimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. 

Nuovo Fisco Oggi 

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