Archivi categoria: Finanziamenti e Prestiti

Microcredito per piccole imprese e partite Iva, aperte le prenotazioni online

Dopo mesi di attesa, partono le registrazioni online per la richiesta possibile, per titolari di piccole e medie imprese e lavoratori autonomi con partita Iva, prenotarsi sul sito www.fondidigaranzia.it per ottenere fino a 25mila euro. La cifra sale a 35mila euro se sono rispettate alcune condizioni: pagamento puntuale delle ultime sei rate e raggiungimento dei risultati intermedi stabiliti dal contratto e verificati dall’operatore di microcredito. L’importo finanziato va restituito con un piano di rate trimestrali della durata di sette anni, estendibili fino a dieci se il finanziamento riguarda anche progetti formativi. A comunicare l’avvio del “click day” è stato il ministero dello Sviluppo economico, la cui titolare Federica Guidi aveva firmato il relativo decreto ministeriale il 24 marzo. Continua a leggere

Microcredito per piccole imprese e partite Iva, aperto bando da 40 milioni

Finanziamenti fino a 25mila euro senza necessità di presentare garanzie. L’opportunità è riservata alle piccole e medie imprese e ai lavoratori autonomi con partita Iva e a prevederla è la sezione dedicata al microcredito del Fondo centrale di garanzia del ministero dello Sviluppo economico. Dopo la firma dell’atteso decreto ministeriale, arrivata il 24 marzo, tra qualche giorno sarà possibile presentare via web sul sito internet www.fondidigaranzia.it la richiesta di prenotazione per accedere ai fondi, che ammontano a 30 milioni di euro stanziati dal dicastero più 10 milioni versati dai parlamentari del gruppo del MoVimento 5 Stelle. La prenotazione della garanzia resterà valida per i cinque giorni lavorativi successivi, in attesa che l’interessato presenti il proprio progetto al soggetto finanziatore – operatore del microcredito, istituto bancario o intermediario finanziario – che dovrà concludere la pratica entro 60 giorni. Il fondo dunque fa da garante (fino alla misura massima dell’80 per cento dell’importo), ma a rapportarsi con il beneficiario finale resta la banca o la società che concretamente eroga i soldi. Continua a leggere »

Rent to buy, comprare casa pagando l’affitto. Ma sulle tasse restano dubbi

E’ una formula per comprare casa in tempo di crisi. Si chiama rent to buy: inizi ad abitare nell’alloggio che hai scelto pagando un canone più alto di un normale affitto, poi dopo un po’ di tempo acquisti l’immobile togliendo dal prezzo complessivo parte di quello che hai già versato. In banca potrai così chiedere un mutuo inferiore. L’acquirente ha una soluzione contro la stretta del credito, mentre i costruttori hanno maggiori opportunità di smaltire l’invenduto. “Ma i vantaggi ci sono anche per il privato che vuole vendere, senza avere un’esigenza immediata di fare il rogito Continua a leggere »

Facciamo un pò di conti

2000 miliardi al 4% = 80 miliardi di euro. Tanto sono gli interessi che paghiamo ogni anno! Pensate che per evitare l’IMU sulla prima casa e l’aumento dell’IVA servono appena 6 miliardi. Basterebbe abbassare di un punto percentuale il tasso d’interesse per recuperare immediatamente 20 miliardi di Euro!!! Come fare? Rimpossessarci della sovranità monetaria (art. 1 della Costituzione) ed evitare che il denaro venga gestito da banche ed istituti privati che lucrano sulla pelle dei cittadini!!! Servono soldi? Ebbene ce li stampiamo e li usiamo a tasso zero. Inutile aumentare la pressione fiscale e portare al suicidio la gente!!!

Storiellina del pomeriggio

Il debito pubblico italiano è di 2.400 Miliardi. Oggi paghiamo circa il 4% di interesse e il costo del debito è di oltre 80 miliardi. Da 10 anni l’Italia ha un avanzo primario (ossia lo stato per spese e investimenti spende meno di quanto incassa dalle tasse) e il deficit è causato solo dal pagamento degli interessi sul debito. Quindi se il tasso di interesse fosse dell’1% ci rimarrebbero risorse (circa 60 miliardi) per abbassare le tasse o per detassare il lavoro o le imprese. Se invece i tassi salgono e arrivano al 5% dobbiamo pagare 100 miliardi l’anno, e se esplodono rischiamo il default perché sarà una continua rincorsa ad aumentare la tassazione per riportare in pareggio i conti dello stato, senza alcuna possibilità di invertire il trend. La Germania sul suo debito paga l’1% o anche meno, quindi, invece di spendere per ripagare interessi può fare investimenti o ridurre le tasse. Soluzione: Se una Banca Centrale nazionale intervenisse senza limiti sul mercato monetario in acquisto di titoli di stato, potrebbe determinare un forte abbassamento dei tassi di interesse (vedi Inghilterra o Giappone, quest’ultimo ha un debito del 240% del PIL ma paga 0.80% di interessi). Riprendiamoci pertanto la sovranità della nostra moneta e non permettiamo al sistema bancario di impoverire i nostri figli!!!

Green Economy: In arrivo 460 milioni

Diventa operativo un nuovo canale di finanziamento a tasso agevolato a sostegno delle imprese che operano nella green economy. Le agevolazioni saranno vincolate all’assunzione di under 35. Ma, nel caso in cui gli assunti siano superiori a tre unità, almeno un terzo dei posti previsti dal progetto finanziato deve essere riservato a laureati di età non superiore a 28 anni. La leva finanziaria da cui attinge le risorse il nuovo strumento agevolativo si chiama «fondo Kyoto» ed è stato istituito con l’articolo 1, comma 1111, della legge 296/2006.

Il budget a disposizione per l’occupazione giovanile in progetti di green economy ammonta a 460 mln di euro; di essi 10 mln sono riservati ai progetti di investimento proposti da società a responsabilità limitata semplificata (srls), mentre 70 mln sono destinati a finanziare interventi di riqualificazione nel sito di interesse nazionale denominato Sin di Taranto. Continua a leggere

Sovvenzioni europee: dal 2013 parte la richiesta on line

Entra in vigore il nuovo regolamento finanziario dell’Unione e le operazioni saranno più semplici per imprese, istituzioni e ricercatori

A seguito dell’entrata in vigore del nuovo regolamento finanziario dell’Unione europea, la Commissione europea ha adottato le nuove modalità di applicazione per il testo di legge. A partire dal 1° gennaio 2013 imprese, Ong, ricercatori, studenti, ma anche città e altri destinatari istituzionali potranno accedere in modo più rapido ai fondi Ue. La normativa mira anche a rafforzare la trasparenza e a responsabilizzare chi gestisce i fondi, prevede nuove possibilità per utilizzare importi fissi e tassi forfettari per somme di minor entità, elimina l’obbligo di fornire le stesse informazioni ogni volta che si richiedono i fondi e introduce la possibilità di presentare le domande online. Continua a leggere

Sospensione mutui per le famiglie in difficoltà

Riproponiamo la circolare informativa relativa all’accordo siglato tra ABI e Associazioni dei consumatori relativamente alla possibilità offerta alle famiglie in difficoltà economica di sospendere le rate del mutuo per l’abitazione principale.

A decorrere dal 1° febbraio 2010, le famiglie che si trovano in difficoltà a seguito della crisi economica possono fare richiesta alla banca per attivare la procedura di sospensione dei rimborsi delle rate dei mutui per un periodo fino a 12 mesi.
In pratica, secondo l’accordo intercorso tra l’Associazione Bancaria Italiana e le Associazioni dei consumatori, le famiglie che si trovano in situazioni disagiate, ossia che hanno subito nel biennio 2009 e 2010 eventi particolarmente negativi, quali: Continua a leggere

Prestito d’onore per sostenere le famiglie molisane in temporaneo disagio socio-economico

La Regione Molise concede un “prestito d’onore” per tutelare i cittadini e i nuclei familiari che si trovano in una temporanea situazione di grave difficoltà economica dovuta ad eventi di carattere non ordinario. L’intervento mira a rafforzare il sistema previdenziale e a scongiurare possibili rischi di usura. Il prestito prevede un aiuto economico a famiglia che varia da un importo minimo, pari a 500 euro, fino ad un’entità massima di 5.000 euro. Continua a leggere

Contributi per la fornitura gratuita e semigratuita dei libri di testo. Domande al comune di residenza entro il 30 aprile 2009

Prossima scadenza per i termini di presentazione delle domande per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per l’anno scolastico 2009/2010. I genitori interessati devono presentare apposita istanza presso gli sportelli comunali entro il prossimo 30 aprile. Tali agevolazioni riguardano le famiglie meno abbienti i cui figli frequentino le scuole secondarie di I e II grado, laddove per la scuola primaria è prevista la fornitura gratuita dei libri di testo, a prescindere dalla situazione reddituale. Continua a leggere

In Molise disponibili fondi per le attività commerciali e di somministrazione

Sul Bollettino Ufficiale n. 5 del 16 Marzo è stato pubblicato il III bando della legge n. 33 "Interventi finanziari per il commercio". Il bando definisce le modalità ed i termini per le richieste di contributi per le imprese operanti nel settore commercio al minuto e somministrazione di alimenti e bevande.

Soggetti ammissibili: possono accedere alle agevolazioni le attività, esistenti ed operative da almeno due anni o di nuova costituzione, che esercitano attività di commercio al minuto e della somministrazione di alimenti e bevande, che abbiano le caratteristiche della "piccola impresa" e siano contemporaneamente classificate come "esercizio di vicinato". Continua a leggere

Sintesi dei Bandi Regionali gestiti da Artigiancassa per contributi in conto interessi

Opportunità per le imprese molisane, artigiane e non, che intendono accedere ai finanziamenti bancari per incrementare la propria capacità produttiva.
La legge 949/52 riguarda l’impianto, ampliamento e ammodernamento del laboratorio; acquisto di macchine ed attrezzi nuovi ed usati ed autoveicoli nuovi; acquisto di software, diritti di brevetto, marchi ecc.; acquisizione di aziende e loro rami ecc.; formazione di scorte. Continua a leggere