Archivi categoria: Dichiarazioni

Studi di Settore 2016: online la versione definitiva di GE.RI.CO.

Studi di Settore 2016, l’Agenzia delle entrate ha reso disponibile, con largo anticipo rispetto allo scorso anno, la versione definitiva del software GE.RI.CO. 2016, indispensabile ai fini della verifica della congruità dei contribuenti soggetti agli studi di settore. Gli Studi di Settore 2016, elaborati mediante analisi economiche e tecniche statistico-matematiche, consentono di stimare i ricavi o i compensi che possono essere attribuiti al contribuente. Individuano, le relazioni esistenti tra le variabili strutturali e contabili delle imprese Continua a leggere

Pagamenti in contanti: gli strumenti del Fisco per scovarli

E’ ormai dal 2012 che non è più possibile effettuare pagamenti in contanti per importi superiori ai 999,99 euro; dai 1000 euro in poi, infatti, scatta l’obbligo di utilizzare metodi di pagamento tracciabile quali assegno bancario non trasferibile, bancomat, assegno circolare, carta di credito o bonifico.In realtà che strumenti ha il Fisco per scoprire se qualcuno viola o meno la norma sulla tracciabilità del denaro contante? Il Fisco ha a sua disposizione diversi strumenti per tenere sotto controllo lo spostamento di denaro contante, il primo fra tutti sicuramente lo spesometro che misura le spese sostenute da ogni contribuente confrontandole poi con le sue effettive entrate attraverso la dichiarazione dei redditi. Sullo stesso meccanismo si basa il redditometro. Continua a leggere

Entro il 2015 catasto fabbricati online

«La successione riguarda oltre un milione di cittadini all’anno. Vogliamo che entro il 2015 con un unico atto si possa fare online sia la successione che la voltura degli immobili». Parola del direttore dell’Agenzia delle entrate, Rossella Orlandi. Secondo la dirigente, dal momento in cui sarà varata ci vorranno almeno cinque anni per completare la riforma del catasto. Per Orlandi «si tratta di un lavoro immenso che riguarda 62 milioni di immobili. E che richiede la collaborazione dei Comuni e dei professionisti». Il direttore dell’Agenzia delle entrate ha anche annunciato che entro giugno sarà varato «un provvedimento per cui il Docfa, il catasto dei fabbricati, sarà solo online: «Già ora il 75% delle comunicazioni sono online vogliamo arrivare al 100% anche perché sono pratiche che fanno i professionisti» La successione riguarda oltre un milione di cittadini all’anno. Vogliamo che entro il 2015 con un unico atto si possa fare online sia la successione che la voltura degli immobili». Parola del direttore dell’Agenzia delle entrate, Rossella Orlandi. Continua a leggere »

Non paga 150mila euro di Iva perché schiacciato dalla crisi: assolto

Assolto per non aver pagato l’Iva: potrebbe essere questo il titolo della storia, raccontata da Il Gazzettino, che arriva da Nervesa della Battaglia, nel Trevigiano, dove l’imprenditore è stato assolto dal giudice Cristian Vettoruzzo dall’accusa di…  Continua a leggere »

Il modello 730/2014 si compila online

730-310x209Il modello 730 non perde l’appuntamento e, anche quest’anno, arriva nella sua versione “editabile”. Lavoratori dipendenti e pensionati potranno quindi compilare tranquillamente on line la dichiarazione dei redditi relativi al 2013 dal loro computer, per poi presentarla a sostituti d’imposta, Caf o professionisti abilitati. Continua a leggere

Disponibile la bozza del modello 730/2014. Molte le novità.

detrazioni-disabili-638x425Pronta la prima versione del 730/2014. Proroghe e incrementi per le detrazioni, dai familiari a carico alle ristrutturazioni, dal risparmio energetico al “bonus arredi”. L’aliquota ridotta in caso di opzione per la cedolare secca si riduce ulteriormente per i contratti a canone concordato e passa dal 19 al 15%.
Sul sito dell’Agenzia, la bozza del modello e le relative istruzioni.

730 anche in assenza di sostituto
Ampliata l’assistenza fiscale. I contribuenti che hanno percepito redditi da lavoro dipendente, pensioni o alcuni dei redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente, possono presentare il 730 anche in assenza di un sostituto d’imposta tenuto al conguaglio. In questo caso, devono consegnare il modello a un Caf o a un professionista abilitato, barrando la nuova casella “730 dipendenti senza sostituto”. Continua a leggere

Prorogate le scadenze per i contribuenti soggetti agli studi di settore

Aggiornata l’agenda fiscale per tutti i contribuenti, persone fisiche e non, che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore, indipendentemente dall’esistenza di cause di esclusione o di inapplicabilità, e che dichiarano ricavi o compensi non superiori al limite stabilito, per ogni studio, dal relativo decreto di approvazione.

Il fisco aspetta ancora
Un Dpcm di prossima pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale (comunicato Mef del 13 giugno) rinvia, infatti, all’8 luglio il termine per versare le imposte risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, dell’Irap e dalla dichiarazione unificata annuale. Bypassata, quindi, anche nel 2013, la scadenza ordinaria del 16 giugno che quest’anno, cadendo di domenica, era slittata automaticamente al 17 giugno. Continua a leggere

Ritocco delle istruzioni e del modello 730/2013

7302013L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 4 marzo 2013, apporta delle modifiche all’approvazione del modello 730/2013 (730-1, 730-2 per il sostituto di imposta, 730-2 per il Caf e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4 integrativo) nonché alle relative istruzioni.
La novità più significativa è rappresentata dall’inserimento, nel frontespizio del modello, della casella “Casi particolari addizionale regionale”. Va barrata esclusivamente dai contribuenti che hanno il domicilio fiscale in Veneto per usufruire dell’aliquota agevolata dell’addizionale regionale Irpef, pari allo 0,9%, stabilita a favore delle persone disabili ai sensi della legge n. 104/1992, con reddito imponibile per l’anno d’imposta 2012 non superiore a 45mila euro. Continua a leggere

Modello 730/2013: ecco le principali novità

Con il Provvedimento 5269/2013 l’Agenzia delle Entrate ha approvato in via definitiva il modello 730/2013 relativo ai redditi 2012.
Il nuovo modello va presentato entro il 30/04/2013 al sostituto d’imposta oppure entro il 31/05/2013, al Caf o ad un professionista abilitato.
Tra le novità più rilevanti si segnala:
– reddito terreni: non sono dovute l’IRPEF e le relative addizionali, perché sostituite dall’IMU, sul reddito dominicale dei terreni non affittati, mentre il reddito agrario continua ad essere assoggettato ad IRPEF
– redditi fabbricati: ai fabbricati esenti IMU anche se non locati va applicata, se dovuta, l’IRPEF e le relative addizionali; in tal caso va barrata la nuova col. 12 “Esenzione IMU”.
– immobili storico artistici: i dati relativi agli acconti rideterminati nel 2012 vanno indicati nelle colonne da 7 a 10 del rigo F1. Continua a leggere

Novità del Modello IRAP 2013

Con il provvedimento 13138/2013 l’Agenzia introduce le seguenti novità al modello IRAP 2013:
– cuneo fiscale: aumento della deduzione forfettaria prevista per i lavoratori a tempo indeterminato di sesso femminile e per gli under 35;
– detrazioni da leggi regionali: nel quadro IR sono introdotti nuovi campi in cui vanno riportate le detrazioni Irap disposte da leggi regionali;
– operazioni straordinarie: nella nuova sezione X del quadro IS vanno indicati i crediti Irap ricevuti in seguito a di operazioni straordinarie come i crediti maturati dalla società fusa o incorporata e trasferiti alla società risultante dall’operazione straordinaria;
– credito d’imposta: incentivi alle imprese che realizzano nuove infrastrutture nonché a quelle sviluppano sul territorio italiano piattaforme telematiche per la distribuzione, la vendita ed il noleggio di opere dell’ingegno digitali.

TERMINI DI PRESENTAZIONE
Il modello va presentato in generale entro i seguenti termini (art. 2 Dpr 322/98):
– 30/09 dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta: per le persone fisiche, le società semplici, le Snc e Sas nonché per le società ed associazioni ad esse equiparate (fermi restando i termini nei casi di trasformazione, fusione o scissione totale);
– ultimo giorno del 9° mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta: per i soggetti IRES nonché per le amministrazioni pubbliche.

 

Le novità del modello Unico 2013 Persone Fisiche

Con il Provvedimento 13125 del 31/01/2013 l’Agenzia delle Entrate ha approvato in via definitiva il modello Unico Persone Fisiche 2013 relativo ai redditi 2012.

Tra le novità più rilevanti si segnala:
redditi fabbricati: ai fabbricati esenti IMU anche se non locati va applicata, se dovuta, l’IRPEF e le relative addizionali; in tal caso va barrata la nuova col. 12 “Esenzione IMU”.
immobili storico artistici: è istituito il nuovo rigo RB31 nel quale i soggetti interessati devono evidenziare nelle colonne da 1 a 4 i dati relativi agli acconti rideterminati nel 2012.
detrazione 50%: per le spese sostenute dal 26/06/2012 al 30/06/2013 la detrazione è elevata dal 36% al 50%, nel limite di spesa di €. 96.000; la stessa detrazione è estesa agli interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza.

Infine, da quest’anno, non è più prevista la possibilità, per i
contribuenti di età non inferiore a 75 e 80 anni, di ripartire la detrazione, rispettivamente, in 5 o 3 quote annuali. Tutti i contribuenti devono ripartire l’importo detraibile in 10 quote annuali.
detrazione 55%: è prorogata al 30/06/2013 ed è estesa alle spese per interventi di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.
contributo SSN: i contributi sanitari obbligatori versati con l’RC auto sono deducibili dal reddito complessivo solo per la parte che eccede 40 euro.
investimenti esteri: a partire dal 2012 l’imposta sul valore di immobili e quella attività finanziarie detenute all’estero sono distinte in due sezioni del quadro RM.
rivalutazione terreni e partecipazioni: come per il passato, sono previste delle apposite sezioni dei quadri RM ed RT per indicare i dati riferiti alla rideterminazione dei valori di terreni e partecipazioni.