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Unico e modello 730 precompilato in arrivo: scadenze e istruzioni, ecco la guida per il contribuente

L’operazione “dichiarazione dei redditi precompilata” è arrivata al suo secondo anno. Nel 2016 saranno circa 30 milioni le dichiarazioni precompilate dal Fisco; 20 milioni di modelli 730 e circa 10 milioni di Unico. I passaggi sono ormai noti: il Fisco raccoglie dagli operatori le informazioni su redditi, spese e detrazioni dei contribuenti, redige i modelli Unico e 730 precompilati e li mette sul sito dell’Agenzia delle Entrate a disposizione dei contribuenti che possono accettare il modello precompilato così com’è oppure integrarlo o modificarlo. Rispetto allo scorso anno, nel 2016, i modelli precompilati avranno maggior informazioni tra cui le spese sanitarie anche se restano escluse le spese farmaceutiche per i farmaci da banco, quelli senza ricetta. Continua a leggere

Niente sanzioni per le vecchie compensazioni dei sostituti

La risoluzione n. 7/E del 28 gennaio 2016 dell’Agenzia delle Entrate precisa che non verrà applicata alcuna sanzione ai quei sostituti d’imposta che hanno versato le ritenute di competenza dei mesi da gennaio a marzo 2015 non adeguandosi alla nuova disciplina. Ricordiamo, infatti che, dal 1° gennaio 2015, i sostituti d’imposta possono recuperare le somme rimborsate ai dipendenti in base ai prospetti di liquidazione dei modelli 730 e gli eventuali versamenti di ritenute o imposte sostitutive, effettuati in misura superiore a quella dovuta, esclusivamente mediante compensazione in F24, non più attraverso operazioni di compensazione “interna” di ritenute.

730 Detrazioni mediche

730 detrazioni mediche: a chi spettano?Quali sono le spese medico-sanitarie detraibili? È possibile detrarre spese veterinarie o dell’assicurazione sanitaria? Calcolo degli importi detraibili e tutte le info sulle spese deducibili. La normativa vigente stabilisce la detrazione del 19% ai fini IRPEF sulle spese medico-sanitarie. La franchigia è di euro 129,11, dunque i costi inferiori a tale importo non sono possono essere deducibili. Vediamo nel dettaglio quali sono le spese mediche detraibili, a chi spettano e come documentarle.

730 precompilato, perché ricevute e scontrini vanno comunque conservati: occhio a non farvi fregare dal Fisco

Se nel 730 precompilato c’è un dato inesatto, il contribuente deve correggerlo. «In caso contrario, la dichiarazione può essere considerata infedele», ha precisato su Twitter l’Agenzia delle Entrate, dialogando con i contribuenti. Insomma, se sbaglia il Fisco le conseguenze dell’errore rischiano di cadere sui cittadini. Non basta. Come riportava ieri «Italia Oggi», il 730 on line non mette la parola fine all’uso dei documenti di carta. Certo, con il modello precompilato scontrini e ricevute non vanno allegati alla dichiarazione dei redditi; però «vanno conservati per futuri controlli», precisa sempre l’Agenzia delle Entrate via Twitter. Non tutte le risposte ai contribuenti, peraltro, sono soddisfacenti. Continua a leggere

La Scandinavia pioniera delle tasse 2.0

Già dal lontano 1988, più di vent’anni fa, la Danimarca iniziò ad adottare tale procedura, inviando le denunce precompilate. Seguirono la Svezia nel 1995, quindi la Norvegia nel 1999 e anche l’Estonia nel più recente 2001. Tra i “nostri vicini” possiamo annoverare la Spagna che nel 2003 ha adottato il sistema di precompilazione delle denuncie dei redditi e quindi la Francia nel 2005, anche se non ancora con risultati apprezzabili. In Danimarca, dove si hanno molti anni di vantaggio con questo tipo di sistema, le dichiarazioni non sono neanche più inviate al contribuente che invece vede recapitarsi un semplice avviso di accertamento con l’eventuale cifra dell’imposta da pagare. Il cittadino, in questo modo, non solo non deve più preoccuparsi di nulla, ma riesce, inoltre, a sapere subito quanto pagare. Continua a leggere

730/15: chiarimenti dell’Agenzia Entrate su spese scaricabili

Con la circolare del 24 aprile, l’Agenzia delle Entrate ha risposto ad alcuni quesiti posti dai Caf in merito alle spese detraibili nel 730/2015. Spese mediche detraibili – Sono detraibili se sostenute per le prestazioni, fatte in regime libero professionale, da un massofisioterapista con formazione triennale e diploma conseguito entro il 1999 anche senza prescrizione medica. Nel documento di spesa, oltre a descrivere la prestazione resa, dovrà comparire attestazione del possesso del diploma conseguito entro quella data. – Sono detraibili se sostenute relativamente ad un “ciclo di cure medico odontoiatriche specialistiche”, quando dalla descrizione riportata sulla fattura fattura risulta chiara che trattasi di prestazione sanitaria. Qualora non fosse possibile evincerlo, bisognerà chiedere al professionista di specificarlo. – Crioconservazione: il ministero della Salute stesso ha precisato Continua a leggere

730 precompilato: il modello è pieno di errori; sbagliati 8 su 10

In un articolo pubblicato da ItaliaOggi si riferisce che i 730 precompilati sono zeppi di errori, ben 8 modelli su 10 riporterebbero sbagli a livello di calcoli. I contribuenti, quindi, sarebbero costretti in ogni caso a ricorrere ai Caf o a professionisti abilitati per la compilazione della denuncia dei redditi anche in assenza di spese sanitarie o altre spese detraibili da aggiungere. L’articolo in questione, ripreso da più testate non è passato inosservato neanche all’Agenzia delle Entrate che con una nota, riferisce che i dati riportati sono erronei. Il primo bilancio, diramato dalla stessa Agenzia, a 24 ore dalla partenza del 730 precompilato è abbastanza ottimista: le dichiarazioni precompilate, disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate, Continua a leggere

La falsa partenza del 730 online

Quello di ieri è stato il “730 day”, nel corso del quale la numero uno del Fisco Rossella orlandi ha illistrato il nuovo modulo precompilato. E oggi sono state oltre duecentomila le richieste di accesso al modulo registrate dal sito dell’Agenzia delle entrate. Secondo ammissione della stessa orlandi, però, solamente il 15% dei modelli 730 precompilati verrà accettato senza modifiche dai destinatari. La restante parte, ovvero l’85% necessiterà invece di interventi (possibili dal 1 maggio) che saranno poi integrate nelle dichiarazioni automatiche degli anni a venire. L’eventualità di un controllo da parte del Fisco, in caso di modifica o integrazione dei dati inviati, potrebbe però disincentivare il contribuente dall’apportare modifiche, portandolo a rinunciare Continua a leggere

Fisco, 730 precompilato online per 20 milioni

È iniziata una nuova era per i contribuenti italiani, quella del 730 precompilato online. L’obiettivo dell’Agenzia delle entrate è superare i tre milioni di 730 precompilati riconsegnati senza integrazioni o modifiche. Il nuovo modelli di dichirazione dei redditi, già compilato dal Fisco, è scaricabile sul web da 20 milioni di lavoratori e pensionati. PER ORLANDI È RIVOLUZIONE. Una «rivoluzione» l’ha chiamata ancora una volta il direttore delle Entrate, Rossella Orlandi, Continua a leggere

730 PRECOMPILATO, PER CONFESERCENTI FARÀ DA SOLO 1 ITALIANO SU 4

Si avvicina l’avvio della rivoluzione ‘web’ delle dichiarazioni fiscali. Dal 15 aprile 2015, in via sperimentale, sul sito web dell’Agenzia delle entrate verrà messa a disposizione di dipendenti e assimilati un modello di 730 precompilato, che potrà essere accettato o modificato online direttamente dal contribuente. Un’innovazione ampiamente pubblicizzata dall’esecutivo e dall’Agenzia delle entrate, e che è già nota all’85% dei contribuenti che solitamente presentano il modello 730. Ma saranno pochi quelli che sfrutteranno l’occasione per fare da soli la propria dichiarazione dei redditi: solo il 25%, mentre quasi il doppio (il 47%) continuerà a rivolgersi al proprio Caf di fiducia, ed il restante 28% chiederà l’aiuto di un commercialista. Continua a leggere »

Inps: molteplici i canali per ottenere il modello Cu

Modalità attuative relative al rilascio della Certificazione unica 2015 e i diversi canali a disposizione dell’utenza, in continuità con quanto già previsto lo scorso anno per il Cud. Questo il contenuto della circolare Inps n. 71 dell’8 aprile 2015. Oltre alla prevalente offerta di servizi telematici, c’è anche la possibilità, per particolari categorie di utenti o di esigenze, di ottenere la copia cartacea. Sito Chi è in possesso del Pin può scaricare e stampare la propria Certificazione unica dal sito istituzionale dell’Istituto, attraverso percorsi diversi, tutti molto intuitivi: cliccando sul banner “Certificazione Unica 2015”, evidenziato nella home page – accedendo al menu “Servizi per il cittadino” > (pin) > Certificazione Unica 2015 – dal menu “Elenco di tutti i servizi” > Certificazione Unica 2015. Continua a leggere »

730 precompilato. Costi aggiuntivi. Chi paga? Il contribuente, ovviamente

Il modulo 730 precompilato sara’ scaricabile online, dal prossimo 15 aprile dal web dell’Agenzia delle Entrate, da chi ha gia’ una password per i servizi dell’Inps, oppure se la procurera’ per l’occasione o si rivolgera’ ad un professionista o un Caf. Era ora? In teoria, perche’ in pratica… la soddisfazione del contribuente medio, allo stato dei fatti, puo’ solo essere preoccupazione e scoramento per uno Stato che non riesce mai a far fronte alle cose apparentemente piu’ semplici. La base di questa nuova situazione dello Stato Pulcinella, e’ che al contribuente il tutto verra’ a costare di piu’ e sara’ piu’ complicato. Vediamo un po’. Se non si ha gia’ la password, per procurarsela bisognera’ fare domanda online, e solo successivamente il codice arrivera’ per posta a casa. Sicurezza? Bah! In una rete in cui si vive e si transa con ogni tipo di password, affidarsi al “vecchio sistema postale” ci lascia perplessi, soprattutto per i tempi di attuazione di un’operazione che altrimenti sarebbe immediata. Continua a leggere »