Archivio mensile:Dicembre 2011

Rimborsi fiscali in arrivo per un milione di contribuenti

Sono in arrivo sotto l’albero di Natale di oltre 1 milione di contribuenti più di 900 milioni di euro di rimborsi.
Le somme in erogazione comprendono anche i rimborsi chiesti con le dichiarazioni dei redditi presentate nel 2010 e le restituzioni del canone Rai agli over75 (esenti).
 
Il risultato complessivo conseguito nel 2011 mostra un aumento di circa il 60 % del numero dei soggetti rimborsati rispetto al 2010.
A famiglie e aziende nel 2011 sono stati erogati complessivamente quasi 2 milioni di rimborsi per un importo complessivo di circa 8,7 miliardi di euro. Continua a leggere

Prorogata al 31 gennaio 2012 la scadenza per la comunicazione dei dati IVA relativi al 2010

Slitta al 31 gennaio 2012 la scadenza per l’invio telematico della comunicazione relativa alle operazioni rilevanti ai fini Iva, di importo non inferiore a 25mila euro, riferite al periodo d’imposta 2010.
Il nuovo termine subentra al vecchio (fissato al 31 dicembre 2011), con un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate.
 
Si tratta della comunicazione obbligatoria prevista, in applicazione della disciplina sullo “spesometro” (articolo 21, Dl 78/2010), per gli acquisti e le cessioni di beni, le prestazioni di servizi effettuate e ricevute che, a regime, dovrà essere trasmessa, entro il 30 aprile di ciascun anno successivo alla scadenza del periodo d’imposta di riferimento, per tutte le movimentazioni di valore pari o superiore a 3.000 euro al netto dell’Iva ovvero a 3.600 euro, Iva compresa, nel caso di operazioni senza obbligo di emissione della fattura. Continua a leggere

Welfare to Work per le Politiche di reimpiego nella Regione Molise” : pubblicato l’Avviso Pubblico diretto a concedere aiuti alle imprese che procedono all’assunzione dei lavoratori svantaggiati inseriti nel suddetto programma

Possono accedere agli incentivi previsti le imprese che hanno effettuato, a decorrere dal 1° gennaio 2011, presso  una o più unità produttive ubicate nella Regione Molise o nei territori delle province contermini, l’assunzione o la trasformazione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro (a tempo pieno o a tempo parziale non inferiore a 20 ore settimanali) dei suddetti lavoratori.

I soggetti destinatati delle azioni di reinserimento lavorativo, devono risultare: 

Incentivi all’autoimpiego dei lavoratori svantaggiati inseriti nel programma “Azione di sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego nella Regione Molise”

Nell’ambito del Programma "Azione di Sistema di Welfare to Work per le Politiche di reimpiego nella Regione Molise" è stato pubblicato l’"Avviso Pubblico diretto a favorire il rapido rientro nel sistema produttivo dei lavoratori svantaggiati", mediante il sostegno finanziario ad iniziative di autoimpiego intraprese da quest’ultimi.

Possono beneficiare degli incentivi le imprese aventi sede legale e sedi operative nel territorio della Regione Molise, attive in data non anteriore al 1° gennaio 2011, che annoverano, tra i soggetti promotori, lavoratori inseriti nell’Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego nella Regione Molise. Continua a leggere

TFR: In scadenza l’acconto sulle rivalutazioni

Casse aperte ancora poche ore per i sostituti d’imposta che, entro domani 16 dicembre, devono versare l’anticipo dell’imposta sostitutiva dell’11% sulle rivalutazioni del trattamento di fine rapporto accantonate per i propri dipendenti al 31 dicembre 2011.
Per capire di cosa si tratta, va ricordato che il fondo Tfr “messo da parte” al 31 dicembre di ogni anno (escluse le quote maturate nell’anno stesso) deve essere, per legge, aumentato applicando un certo coefficiente costituito da un tasso fisso dell’1,5% e da uno variabile pari al 75% dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo, per le famiglie di operai e impiegati, accertato dall’Istat, rispetto al mese di dicembre dell’anno precedente (articolo 2120 del codice civile).
È su questa quota di incremento che è, appunto, dovuta un’imposta sostitutiva pari all’11 per cento. Continua a leggere

ICI Addio. Domani l’ultimo saluto con il saldo 2011

Ancora poche ore per “saldare i conti” con l’imposta comunale sugli immobili relativa al 2011: scade, infatti, domani16 dicembre il termine per effettuare il versamento finale del tributo senza incorrere nelle sanzioni per ritardato pagamento. E’ Anche l’ultimo atto di questo tributo che verrà sostituito a partire dal 2012 dall’IMU (Imposta Municipale Unica).
 
Per la scadenza in arrivo occorre tener conto dell’acconto versato entro il 16 giugno scorso, pari al 50% dell’imposta complessiva dell’anno precedente, quindi sulla base delle aliquote e delle detrazioni deliberate per il 2010. Se per il 2011 non ci sono state variazioni, basta versare il restante 50%, altrimenti il tributo va ricalcolato applicando le nuove regole deliberate dal Comune e scalando l’acconto versato a giugno. Continua a leggere

Avvisi bonari: i codici tributo per versarli parzialmente

I versamenti delle somme dovute a seguito del controllo automatizzato della dichiarazione e della successiva comunicazione di irregolarità possono essere effettuati anche solo in parte, utilizzando i codici tributo istituiti appositamente istituiti con la risoluzione n. 120/E del 12 dicembre.
A ogni versamento dovuto all’erario, corrisponde un codice tributo ad hoc.

Il controllo delle dichiarazioni ex articolo 36-bis del Dpr 600/1973 consiste in una verifica dei dati riportati nella dichiarazione attraverso procedure automatizzate. Se emerge una maggiore imposta rispetto a quella indicata, al contribuente viene inviata, prima della cartella di pagamento, una comunicazione di irregolarità in cui sono riportate le maggiori somme dovute, incluse sanzioni e interessi. In questo caso, il contribuente, se provvede a versare quanto richiesto entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, beneficia della riduzione della sanzione a 1/3 di quella ordinaria (10% anziché 30%). Continua a leggere

Ancora truffe riguardanti adempimenti fiscali

Segnaliamo nuovamente casi in cui si è provato a raggirare i cittadini sfruttando illecitamente il nome e il logo dell’Agenzia delle Entrate.

Questa volta l’inganno è rappresentato da un’e-mail contenente la notifica di un presunto rimborso fiscale (l’oggetto è, appunto “Notifica di rimborsi fiscali”).
Il messaggio chiede anche di scaricare e compilare un file allegato: cestinate immediatamente l’e-mail e non aprite il modulo, perché potrebbe essere pericoloso.
L’Amministrazione, precisano in una nota le Entrate, non chiede informazioni sulle carte di credito. Continua a leggere

Spesometro: Domande e risposte dell’Agenzia delle Entrate

In caso di comunicazione di cessioni gratuite di beni rientranti nell’attività propria dell’impresa, oggetto di autofatturazione, nel campo codice fiscale della controparte va indicata la partita Iva del cedente. E’ solo una delle tante precisazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate in risposta ai quesiti formulati dalle associazioni di categoria sulla disciplina dello “spesometro”. Vanno ad aggiungersi ai chiarimenti contenuti nella circolare n. 24/E del 30 maggio.
Per semplificare ulteriormente gli obblighi di comunicazione, l’Agenzia metterà a disposizione gratuitamente un software di compilazione. Continua a leggere

Decreto Salva Italia: eccolo nei punti principali

Numerosi gli interventi in ambito tributario presenti nel decreto legge 201/2011, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 6 dicembre c.a.: dalle agevolazioni legate al costo del lavoro alla stabilizzazione del 36% per le ristrutturazioni, dalla partenza anticipata dell’Imu alle misure di contrasto all’evasione, dalla tassazione dei beni di lusso a quella dei capitali “scaduti”.
 
Aiuto alla crescita economica (art. 1)
Per rafforzare la struttura patrimoniale delle imprese, il provvedimento propone un’importante novità, l’Ace (aiuto per la crescita economica), che incentiva la capitalizzazione delle aziende.
Per le imprese che aumentano il proprio capitale rispetto a quello esistente al 31 dicembre 2010, mediante nuovi apporti o accantonamento di utili, è prevista la deduzione dalle imposte sui redditi di un “rendimento nozionale” figurativo applicato all’incremento. Continua a leggere

Consulenti del Fisco a pagamento: occhio alla truffa

L’Agenzia delle Entrate mette in guardia i contribuenti dall’ennesimo tentativo di truffa organizzato ai loro danni da parte di sedicenti consulenti del Fisco.

È questa la volta di una certa signora “Galimberti”, finta dipendente delle Entrate, che contatta i contribuenti per preannunciare l’arrivo di consulenti delle Entrate che, dietro pagamento, andrebbero a verificare il corretto funzionamento di Entratel.
Si tratta di uno dei servizi telematici dell’Agenzia, disponibili gratuitamente sul sito, che rappresentano il mezzo più sicuro, rapido ed efficiente per mettersi in contatto con le Entrate ed effettuare online i propri adempimenti tributari (presentazione di dichiarazioni, pagamenti d’imposta, registrazione di contratti di locazione, ecc.), consultare il proprio "cassetto fiscale" e molto altro ancora. Continua a leggere

I codici tributo per compensare l’eccedenza degli acconti IRPEF

Il differimento di 17 punti percentuali dell’acconto Irpef 2011, stabilito dal Dpcm del 21 novembre, all’origine dei due nuovi codici tributo “1797” e “1844” e alla ridenominazione del codice “4035”, già utilizzato in occasione di un analogo spostamento avvenuto nel 2009.
E’ il contenuto della risoluzione n. 117/E del 30 novembre.
 
La riduzione dell’acconto per i periodi d’imposta 2011 e 2012 era contenuta nella manovra estiva del 2010 (articolo 55 del Dl 78/2010). Il Dpcm del 21 novembre 2011 ha determinato nell’82% l’entità dell’acconto Irpef per l’anno in corso e ha fornito le necessarie indicazioni ai contribuenti e ai sostituti d’imposta su come operare nel caso in cui il versamento dell’acconto sia già stato effettuato applicando la percentuale del 99% Continua a leggere